“Palese disprezzo per il Fair Play finanziario”, ma il City si salva con un “severo rimprovero” del Tas
Nelle motivazioni della sentenza che ha scagionato il club inglese il Tribunale descrive un'assoluzione per mancanza di prove. Ma le prove le ha prodotte lo stesso City

Il Manchester City ha mostrato un “palese disprezzo” per le indagini dell’Uefa sulle potenziali violazioni del Financial Fair Play. Lo afferma la Court of Arbitration for Sport (il Tas) nelle motivazioni che hanno portato all’assoluzione del club inglese, non avendo trovato “alcuna prova conclusiva che rivelasse il finanziamento del suo proprietario come sponsor”.
Il mese scorso, il Tas ha annullato la squalifica di due anni del City dalle competizioni europee, riducendo la sanzione da 30 milioni di euro a 10 milioni. Ma il City continua a essere criticato per “gravi violazioni”, soprattutto per non aver collaborato con le indagini.
Il Tas infatti scrive anche la mancanza di “inferenze negative” riscontrata, potrebbe essere desunta dall’incapacità del City di produrre le prove richieste. Insomma un caso di assoluzione per insufficienza di prove.
Il club da parte sue ha aggiunto che non era tenuto a soddisfare ogni richiesta da parte dell’Uefa, ma di aver risposto solo alle richieste “appropriate” e “ragionevoli”, “rilevanti” per il processo.
“Il panel – scrive il Tas – è del parere che l’Uefa non abbia mai presentato accuse frivole contro il City ma, sulla base delle prove, non è in grado di giungere alla conclusione che c’è stato un finanziamento mascherato al City”.
E ha aggiunto: “L’incapacità del City di cooperare con le indagini è una grave violazione e il City deve essere seriamente rimproverata per questo”.
La Uefa aveva affermato che il caso rappresenta “il tentativo più serio, sofisticato e deliberato di aggirare e violare i principi di base del fair play finanziario”, aggiungendo che per loro, “le prove sono schiaccianti”. Tuttavia il Tas ha detto che l’onere della prova spetta all’organo di governo, e l’Uefa non è stata in grado di soddisfare tale onere.