Sul CorSera. Dopo la vittoria della Juve, alla squadra di Inzaghi non basterebbe un pareggio. La Lazio è più lineare, ha più qualità e più modi di vincere le partite, anche se l’Atalanta è più sorprendente
La vittoria della Juventus a Bologna, scrive Mario Sconcerti sul Corriere della Sera, costringe la Lazio di Inzaghi a vincere a tutti i costi a Bergamo, contro l’Atalanta.
“Questa vittoria quasi senza combattere, presa subito e mai in discussione, riabitua gli avversari all’idea di una Juve come destino. E costringe la Lazio a fare l’impresa oggi a Bergamo, dove non basterebbe pareggiare. Non si esce da un lockdown di oltre tre mesi in cui si è gestito la rivolta contro chi non voleva più giocare per poi finire staccati di 3-4 punti dopo la prima partita. È questo il vero risultato di Bologna, il peso oscuro messo adesso sulle spalle della Lazio”.
Sconcerti si lascia andare ad un pronostico. Vincerà la Lazio, stasera.
“Detto questo è giusto aggiungere che per me stasera vincerà la Lazio”.
La squadra di Gasperini è più bella di quella di Inzaghi,
“ma è la bellezza del mare mosso. La Lazio è più lineare, ha una qualità diffusa lungo più parti. Almeno la Lazio che ricordo“.
Certo, le mancano titolari importanti,
“non è sorprendente come l’Atalanta, ma ha più modi per vincere le partite. I rigori che prende, numeri da record secolare, sono la conferma del suo gioco stretto in area, dei triangoli e i tanti dribbling che riesce a fare in zone estreme. A modo suo la partita è una piccola finale tra le due squadre che meglio hanno espresso calcio in questa strana stagione a tappe”.