ilNapolista

L’Atalanta gioca in difesa: Gasperini non ha mai avuto la febbre, protocolli rispettati

Il club ufficialmente non risponde. Rilascia poche frasi alla Gazzetta che scrive: «Gasperini ha scelto di non replicare». A chi? A sé stesso? Ora c’è il rischio incriminazione

L’Atalanta gioca in difesa: Gasperini non ha mai avuto la febbre, protocolli rispettati

Ufficialmente l’Atalanta non risponde. Gasperini ora sta zitto, anche dopo il comunicato del Valencia che accusava il tecnico di essersi comportato in maniera irresponsabile, viaggiando in Spagna e giocando una partita di Champions quando accusava i sintomi della Covid-19.

Però la società “fa sapere” alla Gazzetta dello Sport “che in occasione della partita tutti i protocolli di sicurezza per il gruppo squadra erano stati rispettati in vista della trasferta”.

La risposta tiene conto del timore della società bergamasca: se venisse accertato che Gasperini aveva 37,5 di febbre, sarebbe un reato.

Secondo la società “il tecnico, come da lui dichiarato nell’intervista, non aveva mai avuto febbre o problemi respiratori, né prima della partenza per Valencia, né per tutta la durata del soggiorno in Spagna”.

La risposta, dunque, arriva ufficiosamente sullo stesso quotidiano “responsabile” di aver pubblicato la confessione di Gasperini. Ed è una risposta significativa perché presuppone una difesa quasi legale: fa niente che lo stesso Gasperini dica di aver avuto chiari i sintomi della malattia, conta il burocrazia, il protocollo. Olfatto e gusto azzerati, energie sottozero, “paura di morire”… niente: non ha mai avuto la febbre, ha rispettato il protocollo.

ilnapolista © riproduzione riservata