Anche i governi dei laender spingono per la ripresa. Giovedì la riunione decisiva con Merkel. Intanto i tassi di contagio e mortalità risalgono
In attesa della riunione di giovedì prossimo con Angela Merkel, la Germania tira dritto e punta alla ripresa della Bundesliga entro maggio. Proprio nel giorno in cui il Robert Koch Institute (RKI) dice che il tasso di contagio è risalito a 1, e il tasso di mortalità è aumentato al 3,8 per cento, i ministri dello sport dei 16 Laender federali, in un documento congiunto di cui dà notizia l’Ansa, esprimono il loro via libera al campionato.
La scorsa settimana, la German Football League aveva annunciato di essere pronta a riprendere già dal 9 maggio. E i club sono già al lavoro per farsi trovare pronti. Per i ministri dello sport degli stati federali “è giustificabile che il calcio torni a porte chiuse, creando e facendo rispettare le più rigorose condizioni igieniche e mediche”.
Nonostante la pressione, anche politica, non è detto che alla fine il governo tedesco scelga di riavviare le competizioni, ed è molto difficile che lo faccia per il 9 maggio. La Francia oggi ha annunciato che la Ligue 1 chiude qui. E stessa cosa avevano fatto nei giorni scorsi l’Olanda e l’Argentina.