Sta per avviare una due diligence nei confronti del club per capire se poter fare un’offerta o entrare solo come investitore. Pallotta deve sistemare i conti e c’è l’affare stadio
L’assemblea dei soci della Roma dà l’ok per l’aumento del capitale sociale di 150 milioni. E intanto, il re della Toyota Usa, The Friedkin Group, sta per avviare una due diligence nei confronti del club per capire se poter fare un’offerta o entrare solo come investitore.
Lo scrive il Corriere dello Sport.
La compagnia texana è guidata da Dan Friedkin. Con la Gulf States Toyota ha creato un impero. Distribuisce le Toyota in 5 Stati degli Usa attraverso 154 rivenditori. Ha un patrimonio personale che Forbes stima in 4,2 miliardi di dollari.
Friedkin farà seguire la due diligence direttamente dall’Italia poiché l’86,5% del club è in mano a società che fanno base nel nostro Paese.
Pallotta valuta la Roma tra i 700 e gli 800 milioni, compreso il progetto stadio. E’ ad esso che è interessato Friedkin. Pallotta cerca altri partner ma se il progetto Tor di Valle non andasse in porto la sua posizione potrebbe cambiare. Dopo la conclusione della due diligence se ne saprà di più.
Non ci sono solo le auto nell’impero Friedkin, ma anche attività imprenditoriali che comprendono i resort, i safari e il cinema. Sono 12 le società che fanno parte del gruppo. 5.600 i dipendenti, 2.100 dei quali a Houston.
Nel 2017 Friedkin ha provato ad entrare anche nel mondo dell’Nba, tentando l’acquisto dei Rockets. Fu superato però in dirittura di arrivo dall’italo-americano Tilman Fertitta.