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Niente Conte, per Di Marzio è Maresca il preferito dal Chelsea

L’allenatore italiano è il principale candidato, nella short list di allenatori, c’è anche Kieran McKenna

Niente Conte, per Di Marzio è Maresca il preferito dal Chelsea
Frosinone 20/08/2021 - campionato di calcio serie B / Frosinone-Parma / foto Image Sport nella foto: Enzo Maresca

La panchina del Chelsea fa notizia dopo l’annuncio dell’addio di Mauricio Pochettino, i Blues stanno facendo una short list di possibili nomi per sostituirlo in panchina tra cui, secondo Gianluca di Marzio non figurerebbe il nome di Antonio Conte, come anticipato da SportMediaset, bensì quello di un altro italiano. Maresca infatti sarebbe il candidato in pole.

In questa short list di allenatori, c’è anche quello dell’Ipswich Town Kieran McKenna (voluto sia da Brighton che da Manchester United) anche se Maresca è al momento il candidato forte perché convince sia per stile di gioco e per quello che ha ottenuto con il Leicester in questa stagione in Championship (primo posto con 97 punti, uno in più proprio dell’Ipswich). 

L’allenatore italiano è il candidato principale nonostante il forte pressing da parte del Porto che lo ha corteggiato visto il prossimo addio di Conceicao (diretto verso il Marsiglia dopo che il club francese si aspetta di ricevere il no da parte di Fonseca). 

Maresca l’allenatore che ascolta Pino Daniele

In un’intervista al Telegraph

La sua canzone preferita è “Yes I Know My Way”, di Pino Daniele. Forse esprime al meglio la sua filosofia di gioco. Lui è Enzo Maresca, allenatore del Leicester che sta battendo quasi ogni record in Championship, seconda divisione inglese. Il Telegraph lo ha intervistato per capire di più sulla sua idea di calcio.

Leggendo le sue parole, sembra che a parlare sia Pep Guardiola, suo mentore al City. Ed effettivamente la sua influenza è piuttosto evidente. Maresca e il Leicester si sono scelti per un motivo ben preciso

Era il 4 giugno dello scorso anno quando cominciò a prendere forma il sogno di Enzo Maresca di costruire una squadra di calcio con il Leicester City. «Una delle prime cose che il presidente mi detto – afferma Maresca –  è che stava cercando uno stile di gioco diverso».

 

 

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