Come fece col Napoli, ricopre di complimenti l’avversario: “è come se avesse vinto il campionato con una grande squadra”
C’è stato un tempo in cui ogni volta che Pep Guardiola incrociava Sarri era tutto un profluvio di complimenti, pacche sulle spalle e occhiolini. E Sarri sorrideva sornione, prima di prenderle in un modo o nell’altro. Ora è il turno di Gasperini, con l’Atalanta che però arriva al match di Champions contro il Manchester City già “sconfitto”: nemmeno un punto finora nel girone C. Ma il copione è lo stesso:
“Gasperini? Quello che pensavo di Sarri lo penso anche di lui”.
“Quello che ha fatto lo scorso anno è incredibile – dice il tecnico del City – è come se avesse vinto il campionato con una grande squadra. È una gioia vederli giocare, hanno coraggio, giocano per i tifosi, attaccano e saltano l’uomo prendendosi molti rischi”.
Quando però è il momento di parlare delle ambizioni Champions ecco che Guardiola si trasforma in… Sarri: “Ho molta fiducia nella mia squadra, ma ho anche la consapevolezza che ci sono altri club che possono vincerla. Dobbiamo ancora migliorare, fare altri 6 punti per qualificarci agli ottavi”.