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Insigne Mertens Callejon, torna il trio delle meraviglie

Ritorno al passato per la formazione della Gazzetta dello Sport. Il Napoli punta su Allan e Fabian Ruiz a centrocampo per sostenere una difesa con Manolas e Luperto

Insigne Mertens Callejon, torna il trio delle meraviglie
Mertens, Callejon e Insigne (Photo Matteo Ciambelli)

Insigne Mertens Callejon, torna il trio delle meraviglie. Tutto come da programma, o forse no per la formazione scelta da Ancelotti per Torino-Napoli . Il Napoli in campo questo pomeriggio alle 18 contro il Torino riscopre il 4-3-3 secondo la Gazzetta dello Sport.

I tre d’attacco

Meret, Di Lorenzo, Manolas, Luperto, Ghoulam, Allan, Fabina Ruiz, Zielinski, Callejon, Mertens, Insigne

Si torna indietro, o forse ci si evolve in una maniera che prima il mister non aveva preso in considerazione, fatto sta che tornano le tre punte lì davanti: Mertens, Insigne e Callejon. Per provare a vincere a suon di gol contro i granata che, come ha detto Mazzarri, schiererà una difesa di ferro per non farci nessuno sconto

“A due o a sei, avete sbagliato (ride, ndr). Domani lo vedrete, non voglio dare vantaggi al Napoli”.

Centrocampo con Allan, Fabian Ruiz e Zielinski, dove ci si aspetta una prestazione all’altezza dal brasiliano e dal polacco che, nelle ultime  gare, sono apparsi sotto tono.

Difesa obbligata purtroppo per la squalifica di Koulibaly e gli infortuni di Maksimovic e Mario Rui. Esordisce Luperto dal primo minuto in coppia con Manolas e tornano Ghoulam e Di Lorenzo sulle fasce.

 

Four Four Two li elesse nono miglior tridente del ventunesimo secolo.

«Bellissimo», scrive FourFourTwo. E si riferisce al calcio del Napoli, o meglio dell’attacco Callejon-Mertens-Insigne. Nella classifica dei migliori tridenti del XXI secolo, i “tre piccoletti” del Napoli sono al nono posto, davanti a Pedro-Diego Costa-Hazard (Chelsea 2016/2017) e dopo Hulk-Falcao-Varela (Porto 2009/2011). Il breve testo di accompagnamento che “spiega” la nomination del trio di Sarri: «Il Napoli 2016/2017 è stata la squadra con il maggior numero di gol segnati in Serie A dal 1960. Le 94 realizzazioni dello scorso anno hanno portato la firma del tridente Callejon-Mertens-Insigne per 60 volte. Nonostante questa loro fantastica condizione, però, il campionato non è stato vinto».

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