ilNapolista

CorSport: la trattativa CalcioInvest-Ferrero si arena su una differenza di 15 milioni

Vialli & co. si sarebbero fermati a 80 milioni. Ferrero ne voleva 95. La Samp in una nota dichiara di aver appreso dai media il retrofront

Abbiamo scritto ieri del comunicato con cui CalcioInvest si tirava fuori dalla trattativa per l’acquisizione della Sampdoria da Massimo Ferrero.

La motivazione addotta è quella di aver

“valutato eccessiva la richiesta economica dell’attuale proprietà, considerandola nettamente superiore ai valori di mercato, anche in considerazione degli importanti investimenti che CalcioInvest ritiene necessari per riportare il club a livelli di competitività all’altezza della sua tradizione”.

In termini di cifre, scrive oggi il Corriere dello Sport, si tratta di una differenza di 15 milioni di euro.

Vialli e i due finanziatori, Jamie Dinan e Alex Knaster, si sarebbero fermati a 80 milioni scarsi. Ferrero ne voleva 95, chiedendo che fosse riconosciuto l’importante lavoro per far crescere il club durante la sua gestione.

Fine dei giochi.

Ieri pomeriggio la Sampdoria ha replicato sul suo sito al comunicato di Vialli & co.

“Abbiamo preso atto, tramite media, della decisione di CalcioInvest di ritirarsi, per la seconda volta, dalla trattativa avente ad oggetto l’acquisizione di U.C. Sampdoria S.p.a. Lasciando in disparte ogni questione di carattere legale, non possiamo non ribadire che la valutazione del club è sempre stata quella indicata in più lettere di intenti da tempo sottoscritte dalle Parti, valutazione che non può certo essere ridotta a causa di una momentanea situazione di classifica, assolutamente contingente, che non rispecchia il valore della squadra e dalla quale, come sempre abbiamo dimostrato, usciremo continuando a fare il nostro lavoro in piena unità e armonia”.

 

ilnapolista © riproduzione riservata