Il dirigente marketing del Napoli intervistato dal Mattino: “La campagna abbonamenti è iniziata tardi rispetto agli altri club e conosciamo le abitudini dei nostri tifosi”
Il Mattino intervista Alessandro Formisano, dirigente marketing del Napoli. Il tema è il numero di abbonamenti venduti, solo 9mila.
Formisano non lo interpreta come un dato negativo:
“Ma non è un dato negativo, al contrario: la campagna abbonamenti è iniziata tardi rispetto agli altri club e conosciamo le abitudini dei nostri tifosi. Siamo in pieno agosto”.
Un ritardo derivante dal fatto che il club ha ricevuto la mappa dei posti disponibili dopo i lavori per l’Universiade solo a fine luglio.
Nessuna flessione, comunque, rispetto al passato, dichiara Formisano. A portare la gente al San Paolo contribuirà anche il nuovo aspetto dello stadio:
“Il nostro stadio, dopo i lavori fatti in occasione delle Universiadi, non è più scomodo e inospitale come era fino a qualche mese fa. Sarà un piacere guardare le gare dalle tribune. E la nostra politica dei prezzi è finalizzata ad avvicinare la persone alle partite dal vivo, all’interno di un impianto nettamente migliorato rispetto a quello che tanti hanno visto in occasione dell’ultima dello scorso campionato con l’Inter: è una
scelta del presidente De Laurentiis che ha voluto i prezzi più bassi degli ultimi 9 anni proprio perché vuole avere una sinergia tra pubblico e squadra. In serie A nessuno ha i nostri prezzi”.