Senza CR7, la Juve paga l’enorme dispendio psico fisico della vittoria sull’Atletico Madrid. Primo ko in campionato. Ora diranno che Sturaro li vale i 18 milioni
Affari di famiglia. Dopo la magica serata di Champions e a campionato chiuso, la Juventus si distrae e soccombe 2-0 a Marassi contro il Genoa di Prandelli che vive una giornata di gloria e infligge ai bianconeri la prima sconfitta in campionato.
Due gol, entrambi nella ripresa. Il destino ha voluto che il primo gol venisse segnato da Sturaro balzato agli onori delle cronache non per meriti sportivi – sarebbe stato alquanto difficile – ma perché protagonista di una plsuvalenza record, venduto al Genoa a un prezzo decisamente fuori mercato: 16,5 milioni più 1,5 per il prestito. Così ha provato a dimostrare di valerli tutto. E ovviamente non ci crede nemmeno un bambino. Decisiva, sul gol, la papera di Perin.
La seconda rete è stata firmata dall’ex Napoli Goran Pandev. Cristiano Ronaldo è rimasto a casa, Allegri ha schierato Dybala novello fantasma. E, soprattutto, la Juventus è parsa svuotata dopo l’enorme dispendio psicofisico per la vittoria 3-0 sull’Atletico Madrid.