Napoili subito in vantaggio con un bel sinistro incrociato di Piotr, poi Ounas si mangia il campo e fulmina Sportiello dalla distanza.
Vantaggio immediato
È una partita del cuore, Ancelotti lancia Meret e sceglie di inserire Ghoulam fin dal primo minuto. Sul San Paolo aleggia il fantasma di Napoli-Chievo, ma c’è subito un Ghostbusters: Zielinski defilato sulla sinistra, sinistro in diagonale al termine di azione d’angolo. Tiro perfetto al settimo minuto, cancellato lo 0-0. La rete addormenta un po’ il Napoli e la partita, possesso orizzontale e poche occasioni per buona parte della prima frazione.
Il Frosinone fa poco, e quello che fa lo fa sostanzialmente male: molti errori in disimpegno, il Napoli recupera e crea così le migliori occasioni potenziali. C’è poco da raccontare, gli highlights si riempiono con un bellissimo tunnel di Ounas a Chibsah, un giallo fiscale a Zielinski e un pallonetto tentato da Maiello, che vale la prima (semplice) parata di Meret. Ghoulam crossa bene un paio di volte, ma le connessioni con Milik e i vecchi compagni vanno rispolverate con calma.
Nel finale, Ounas accende la partita. Palla in verticale in uno spazio ampio, Ounas attacca l’area e scarica un sinistro fortissimo. Leggerissima deviazione, ma Sportiello sarebbe stato fuori causa comunque. Il gol firmato dall’algerino è una scarica elettrica, Milik e Zielinski combinano in area e Ariaudo salva sulla conclusione a botta sicura di Arek. Finisce così il primo tempo, senza problemi.