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Juventus-Napoli, la probabile formazione: Verdi e Luperto, jolly sulla sinistra

La nostra idea sulla formazione di stasera, sui ballottaggi e sulle possibili scelte in vista del match di Torino contro la Juventus.

Juventus-Napoli, la probabile formazione: Verdi e Luperto, jolly sulla sinistra

L’ipotesi del Napolista

Tanta è l’incertezza, per Juventus-Napoli, che questa mattina Maurizio Crosetti di Repubblica ha scritto un articolo intero sulla cancellazione del concetto di titolarissimi. Carlo Ancelotti ha cambiato la percezione rispetto alla probabile formazione della squadra azzurra, ora è difficile ipotizzare ed indovinare le scelte definitive, anche a poche ore dalla partita. Ora, a due ore e venti dalla consegna delle formazioni ufficiali, ci sono ancora un po’ di incertezze sparse. Vediamo di capire qualcosa di più.

Ospina – Karnezis

Più che altro facciamo riferimento al discorso fatto ieri dallo stesso Ancelotti, che ha parlato di «due portieri che mi danno le stesse garanzie». Difficile pensare che Juventus-Napoli possa essere una (altra) partita di Karnezis, giusto un 20% precauzionale. La maglia numero uno, anche se solo virtuale, dovrebbe essere del colombiano dopo l’interregno del greco contro il Parma.

Mario Rui – Luperto

Diamo per scontati tre quarti della terza linea, anche se con Ancelotti non si sa mai. Fino a ieri eravamo pressoché certi anche dell’utilizzo di Mario Rui, ma le notizie di oggi (il Corsport ha parlato di Luperto) vanno in un’altra direzione. Dal punto di vista tattico, molto – se non tutto – sarà legato alle scelte tra centrocampo e attacco. Con Verdi al posto di Zielinski, l’idea che Luperto possa giocare ancora dal primo minuto, ancora a Torino, diventa più realistica. Mario Rui più bravo a spingere e nel possesso, il giovane leccese più bloccato. A livello tattico, la differenza è semplice da individuare.

Hamsik – Fabian Ruiz

Tre giorni dopo Napoli-Parma, difficile pensare a un’altra esclusione per Hamsik. A maggior ragione perché si gioca una partita emotivamente particolare, Juventus-Napoli vale tre punti (Ancelotti docet) ma è anche la partita più difficile e forse importante della stagione. E allora le gerarchie hanno un loro peso, una loro importanza, il 20% per Fabian Ruiz varrebbe allo stesso identico modo per ogni altro eventuale sostituto di Hamsik (Diawara, Rog), è una percentuale di rifugio rispetto a un’eventuale, clamorosa esclusione del capitano. Dal punto di vista tattico, Hamsik garantisce maggiore verticalità, palloni lunghi più precisi, meno qualità nel possesso stretto, ed è una scelta che ci può stare per una partita in cui gli avversari sono destinati a tenere di più la palla. Anche per questo motivo, Allan accanto a Marek è una certezza pressoché assoluta.

Zielinski – Verdi

È il ballottaggio dell’ultima ora, alimentato da Sky. Come detto sopra, tutto dipende dall’atteggiamento che Carlo Ancelotti deciderà di scegliere: con Zielinski, vocazione meno offensiva e più legata a un’idea di possesso ragionato, anche nella metà campo avversaria. Con Verdi, Juventus-Napoli come Torino-Napoli: verticalità, rapidità e tanti movimenti ad incrociare davanti. Sarà una scelta determinante per capire che tipo di partita giocheranno gli azzurri. Al momento, si parte alla pari, Piotr leggermente favorito, ma tutto è in divenire.

Mertens – Milk

L’idea di prendere alle spalle Chiellini e Bonucci esiste, e porta il nome di Dries Mertens. Buona partita di Milik contro il Parma, ma c’è il Liverpool all’orizzonte, e l’atteggiamento dei Reds suggerisce la necessità di avere un attaccante fisico, di riferimento. A Torino, tutto sembra andare verso un Napoli diretto, veloce nel giocare in avanti. Per questo, belga favorito di qualche punto percentuale. E poi, gli elogi di Ancelotti nei confronti di Dries, ieri in conferenza: non ci sono sembrate parole a caso.

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