Venerdì alle 18 presso Il tempio del vino e delle rose, Piazza Dante 44, la presentazione di “Un Fiore nel Mare”, una raccolta di poesie di Josef Alfieri. Dialogano con l’autore Gea Finelli e Giorgio Coppola
Domani alle 18 presso Il tempio del vino e delle rose, Piazza Dante 44, la presentazione di “Un Fiore nel Mare”, una raccolta di poesie di Josef Alfieri. Nato il 26 maggio del 1994 a Figline Valdarno, Josef rappresenta nel suo libro un intreccio tra Napoli e Firenze, l’amore di Napoli ( rappresentato dall’immensità del mare), Firenze, città dove ho vissuto ( il giglio, quindi il fiore). E’ ovviamente anche una metafora, ovvero, è molto raro che si trovi un fiore che galleggia nelle acque del mare, quindi raro e spaesato. E’ un fiore diverso.
L’opera, che verrà presentata dall’autore con Gea Finelli e Giorgio Coppola, si compone di un insieme di poesie raccolte nell’arco di due, tre anni. Tutte nate per caso, nei momenti più difficili, sporadici, felici, tristi … spontanei. Josef ha fatto tante esperienze diverse, dal magazziniere, al pasticciere e cameriere, prima di scegliere la propria strada e tuffarsi nella poesia quasi per caso.
«La passione per la poesia è nata durante una vacanza dopo il Diploma di Maturità, – racconta egli stesso – in modo piuttosto casuale: mi trovavo ad Ischia ed ispirato probabilmente dal luogo, iniziarono a venirmi in mente aforismi ed immagini poetiche che provai a metterle per scritto. A partire da quel momento, ho cercato di scrivere gran parte dei miei pensieri naturalmente, iniziando a vedere le cose in un modo più poetico, soprattutto nei momenti di introspezione. Ho ripreso così a studiare da autodidatta per il puro piacere di scrivere, e a distanza di quattro anni ho pubblicato la mia prima raccolta».
La prefazione è stata curata da Nuccio Fava, giornalista ed ex direttore del Tg1 e del Tg3, presidente della sezione italiana dell’Associazione Giornalisti Europei.