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Napoli, il mercato del 12 gennaio è diviso in due: il rinnovo di Sarri e la trattativa-Verdi

La ricostruzione dell’incontro di Figline, con De Laurentiis che vuole legare il tecnico toscano al Napoli; e la doppia trattativa di Giuntoli, con l’esterno del Bologna e l’alternatuva Deulofeu.

Napoli, il mercato del 12 gennaio è diviso in due: il rinnovo di Sarri e la trattativa-Verdi

Rassegna stampa

Oggi è il giorno di De Laurentiis-Sarri. Presidente e allenatore si sono incontrati, la conferma è arrivata direttamente dallo stesso De Laurentiis. Al centro delle loro discussioni, il rinnovo del contratto del tecnico. Contratto che non è in scadenza, ma su cui grava una clausola rescissoria. Tutti gli scenari spiegati dalla Gazzetta dello Sport: «L’accordo con il Napoli scade nel 2020. Ma qualsiasi club può pagare otto milioni e portarsi via il tecnico. Questa clausola è valida dal 2 febbraio e scade il 31 maggio, ragion per cui De Laurentiis ha una certa fretta di ridiscutere l’accordo in essere. Da qui il blitz di martedì, che dimostra quanta voglia ha il presidente di “legare” Sarri alla panchina del Napoli e probabilmente anche quanto forte è il rischio che altre società possano lusingare, o abbiano già lusingato, Sarri (che è nella lista del Chelsea per il dopo Conte)».

Quindi la soluzione, sempre secondo la rosea, sarebbe la seguente: «Allungare il contratto, aumentare l’ingaggio di Sarri (che ad oggi sfiora i due milioni di euro ma con i bonus compresi) e magari eliminare la clausola. Se ne riparlerà anche perché questo discorso non è stato ovviamente sviscerato fino in fondo, anzi a De Laurentiis interessava lanciare una “manifestazione di interesse” nei confronti del suo allenatore, che dal canto suo ha apprezzato come il presidente — per la prima volta — si sia mosso di persona per andare ad incontrare un tecnico sotto contratto»

I calciatori

Sul mercato dei calciatori, la situazione non è molto diversa rispetto a ieri. In pratica, Giuntoli aspetta. Aspetta Simone Verdi, con la cautela-Deulofeu. Leggiamo sempre la Gazzetta: «Il diesse del Napoli si è messo sulla riva del fiume in attesa di capire se Simone Verdi accetterà la proposta che gli è stata formulata, e ribadita anche ieri, del Napoli. Il club azzurro offre non solo un ingaggio importante, di circa 1,5 milioni di euro a stagione, ma anche un ruolo da coprotagonista alla corte di Maurizio Sarri, fiero estimatore del talento del Bologna. A proposito, il club rossoblù è ben disposto a chiudere l’operazione sulla base di venti milioni di euro e anche gli agenti del calciatore sono interessati all’offerta del Napoli. Giuntoli lunedì incontrerà Verdi, che intanto si confronterà con la fidanzata bolognese Laura e prenderà in considerazione sia gli aspetti tecnici che quelli ambientali».

E Deulofeu? Giuntoli temporeggia, ma la trattativa c’è. L’incontro con gli agenti è avvenuto, ma secondo Il Mattino le percentuali per un suo passaggio in azzurro sono del 10% circa. Perché Verdi sembra orientato verso il sì, e perché «c’è il rischio di vederlo relegato in panchina per quattro mesi, visti i precedenti di Sarri». Secondo il quotidiano del Chiatamone, l’esterno spagnolo arriverebbe in prestito, oppure dietro il pagamento di 12 milioni di euro. Solo che la preferenza è ancora per Verdi, sempre per Verdi. Ancora per Verdi. Tanto è vero che pure la Gazzetta scrive di come il diesse azzurro stia aspettando che il Barça apra il discorso per un prestito.

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