Il podio dei migliori Under 21 è per Asensio, Alli e Mbappé, dall’Italia Donnarumma (quinto). Diawara è definito come un possibile “nuovo Makelele”.
I mostri in testa
Asensio, Alli, Mbappé. Si apre così, con un podio niente male, la lista dei 50 migliori Under 21 del mondo secondo l’Equipe. È una scelta condivisibile, quella del podio: al di là del prezzo, si va per talento e potenza dell’impatto. Asensio è stata ed è una supernova, Alli ha riscritto la storia degli Under della Premier League, Mbappé ha sconvolto la Champions League a 18 anni ed è il secondo calciatore più pagato della storia (anche se con un postdatato).
E poi c’è Diawara, che rientra a pienissimo titolo in questa classifica. È 24esimo, quarto proveniente dal nostro campionato dopo Donnarumma (quinto), Kessié (18esimo) e Schick (20esimo). Più che altro, colpisce il breve testo che racconta il centromediano guineano del Napoli:
Amadou Diawara sarà il nuovo Makelele della nazionale italiana? Ventura sta cercando di convincerlo, anche se il sogno del calciatore del Napoli è quello di giocare la Coppa del Mondo con la nazionale della Guinea, terra da cui proviene. Rilevato dal Bologna nel 2015/2016, è poi giunto agli ordini di Sarri dopo 34 presenze in Serie A come diciottenne. Ha affrontato il Real Madrid da titolare, è un calciatore molto intelligente, una sentinella a centrocampo con una grande lettura dei tempi di gioco.
Scorrendo ancora la classifica, altri contributi dall’Italia: Pellegrini, Locatelli e Kean. Il calciatore della Juventus, in prestito al Verona, chiude la lista dei migliori Under 21 al 50esimo posto.