Il regolamento Uefa non permette a due club con la stessa proprietà di disputare la stessa coppa. Il club austriaco sta vincendo il campionato, quindi accederà ai preliminari.
Il regolamento Uefa
Il RB Lipsia è qualificato aritmeticamente ai preliminari di Champions League. Manca pochissimo per l’approdo matematico ai gironi. Insomma, è altamente probabile che la Germania Est possa portare di nuovo una squadra nella massima competizione continentale.
C’è però una postilla Uefa che riguarderebbe la Red Bull, colosso multinazionale proprietario del club. Secondo il regolamento di accesso alle competizioni europee, due club dello stesso gruppo proprietario non possono partecipare allo stesso torneo internazionale. Red Bull “possiede” anche il club austriaco del Salisburgo, che si avvia a vincere il quarto titolo austriaco consecutivo. Questo risultato, ovviamente, gli aprirà le porte dei turni preliminari di Champions League. Ebbene, il conflitto di interessi non è ammesso dall’Uefa. Che, dopo aver avuto a che fare con questa situazione ipotetica per molti anni, si ritrova ora a dover prendere una posizione ufficiale e definitiva in merito.
Secondo il sito Calcio&Finanza, la situazione sarà presa in esame nelle prossime settimane. Ci sarà un vero e proprio “processo” per capire come adattarsi a una situazione che, vista la crescente dinamica delle multiproprietà, potrebbe anche riproporsi.