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La probabile formazione del Napolista: tridente leggero (con l’incognita Milik), dubbi in mediana

La nostra idea sulla formazione di domani, sui ballottaggi e sulle possibili scelte in vista di Roma-Napoli (e Napoli-Real Madridd).

La probabile formazione del Napolista: tridente leggero (con l’incognita Milik), dubbi in mediana

Roma-Napoli

Ultimo week-end del ciclo terribile con un incontro infrasettimanale di coppa in calendario. Nel senso: dopo Roma-Napoli, il prossimo match di campionato (Napoli-Crotone) si giocherà senza la prospettiva di Champions League o Coppa Italia alle porte. Il complicatissimo (e delicatissimo) match di Roma viene approcciato con la consapevolezza di una risposta importante dal punto di vista del gioco (il primo tempo del match contro la Juventus), ma anche senza aver ritrovato l’entusiasmo dei risultati positivi. La Roma è in una situazione simile, anche se la sconfitta nel derby con la Lazio è una battuta d’arresto inattesa durante un periodo di buonissimo rendimento. Per Sarri, soliti ballottaggi di formazione e la necessità impellente di pensare anche al Real Madrid. Vediamo tutte le eventualità, secondo i rumors e il nostro giudizio.

Koulibaly – Maksimovic

Kalidou è il calciatore più in difficoltà dell’intera formazione, si approssima un Napoli-Real Madrid decisivo e quindi c’è bisogno di recuperare energie fisiche e mentali. Oppure c’è bisogno di entrare in fiducia con la difesa titolare e mettere minuti “veri” e “importanti” nelle gambe? Ecco, siamo indecisi e quindi propendiamo per la seconda ipotesi. Giocherà Kalidou, che è tra l’altro l’unico che può reggere davvero il confronto fisico con Dzeko. Ci pare la scelta più giusta, anche perché recuperare efficacia difensiva passa dalla rinnovata solidità della linea “classica”. Per Maksimovic, dal Crotone in poi, ci sarà possibilità di tornare in campo.

Zielinski – Rog

Ballottaggio inedito, o quasi, con Piotr in vantaggio. Questione di anzianità, anche se fa sorridere l’idea che un 23enne possa avere così tanta maggiore esperienza rispetto al suo concorrente interno. Detto questo, diciamo 60-40 e ci facciamo influenzare (alzando il 30% realistico di Rog) dall’idea che martedì c’è il Real Madrid. E che quindi l’idea di utilizzare Zielinski per 180 minuti tra qui e martedì ci pare un po’ azzardata. Marko Rog non può essere “stanco” dopo una sola partita da titolare, e inoltre ha un impatto fisico importante. Quindi, ci facciamo guidare dal realismo ma non ci facciamo convincere del tutto: Sarri e Rog potrebbero sorprenderci. O comunque un ingresso in campo a gara in corso è praticamente certo. Chi l’avrebbe mai detto?

Jorginho – Diawara

Stamattina abbiamo “giocato” con l’idea della rivoluzione a centrocampo, con il fatto che possa “consistere” nell’emarginazione di Jorginho. Per Roma, ci sentiamo di far partire lui e Diawara alla pari, ma di privilegiare il concetto di turnover. Quindi, se tanto mi dà tanto, Jorgi all’Olimpico e Amadou al San Paolo contro il Real. Anche questo è un pezzo di rivoluzione, in fondo. Tatticamente, preferiremmo schierare il guineano. Ecco perché l’idea di preferire la rotazione vale solo il 5% in favore dell’ex Verona: il doble pivote della Roma, composto probabilmente da De Rossi e Strootman, ha un grande impatto fisico sulla partita. Inoltre, la presenza di Nainggolan “garantisce” una marcatura ad personam sul vertice basso del centrocampo di Sarri. Proprio la situazione che Jorginho soffre di più. Perciò, scegliamo con riserva. Della serie: non ci sorprenderemmo di vedere anche domani in campo Diawara. In modo da certificare ufficialmente la rivoluzione.

Mertens – Insigne – Milik

Cominciamo da un ballottaggio di formazione triangolare, che coinvolge tre calciatori nella corsa a due maglie da titolare. Secondo le notizie del giorno, le possibilità più considerate da Sarri sono il tridente leggero o la conferma di Milik. Per una questione di turnazione, noi vediamo più probabile la prima ipotesi. In vista di un match in cui il Napoli avrà ben poco da difendere, e contro difensori centrali in grado di chiudere con relativa tranquillità le evoluzioni di Mertens (ovviamente parliamo di Napoli-Real), è probabile che il tecnico azzurro decida di puntare su Milik in Champions. Quindi, dentro Mertens all’Olimpico insieme a Insigne e Callejon. Ovviamente, in caso fossimo smentiti dai fatti (ovvero Milik, più che Pavoletti, al centro dell’attacco), il duello diventerebbe tra Insigne e Mertens per il ruolo di esterno sinistro. Noi vediamo favorito Lorenzo, per una questione di semplice condizione fisica. Meglio lui, di Dries, nelle ultime uscite.

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