La doppietta dello spagnolo sembra indirizzare la partita, ma l’Inter di Pioli (all’esordio) coglie il primo punto con una zampata del croato.
Derby da quattro gol, ma non troppo spettacolare in quanto a gioco proposto. Una sintesi estrema della stracittadina milanese, andata in scena in un San Siro esaurito per celebrare l’esordio nerazzurro di Stefano Pioli e la rinnovata dimensione di vertice del Milan di Montella. Il risultato finale non scontenta nessuno ma nemmeno fa sorridere troppo: il 2-2 nato dalle reti di Suso (doppietta) e Candreva e Perisic permette alla Juventus di mantenere i 7 punti di vantaggio sulla seconda in classifica e tiene comunque l’Inter a distanza di sicurezza (6 punti) dal Napoli.
Pronti-via, la partita è subito intensa e tirata. Le due squadre sono lunghe e disordinate, ed è Suso il primo ad approfittare delle distanze eccessive bruciando Ansaldi e chiudendo l’angolo con un perfetto tiro a giro che batte Handanovic. Il vantaggio rossonero dura giusto il tempo dell’intervallo più altri otto minuti: Candreva, con un destro da lontano, batte Donnarumma e realizza il primo gol in campionato in maglia nerazzurra. Qualche protesta, sul gol, per via di un fallo laterale dubbio assegnato ai nerazzurri, da cui scaturisce poi l’azione decisiva.
Pochi minuti dopo, è ancora Suso a indirizzare la partita: gran palla di Bacca che lavora come pivot, lo spagnolo si incunea dalla destra e batte Handanovic con un diagonale sul palo lungo. Il nuovo vantaggio rossonero ha vita meno breve, pare essere proprio quello decisivo: invece, a un soffio dal fischio finale, una spizzata su calcio d’angolo del colombiano Murillo diventa un assist perfetto per Perisic, che sottoporta fa 2-2 e scompagina i piani di Montella. Finisce così, ed è un risultato che va bene soprattutto a Juventus, Roma e Napoli. La classifica, ora, è cortissima: a 7 punti dai bianconeri, ci sono Roma e Milan; poi Lazio e Atalanta, solo un punto dietro la squadra di Sarri.