Azzurrini in vantaggio all’intervallo (autogol), poi sommersi nella ripresa.
Il primo risultato di giornata in arrivo dall’Ucraina non è proprio positivo: nella prima partita di Youth League, la Champions dei giovani, il Napoli viene sonoramente sconfitto dalla Dinamo Kiev per 4-1. Il primo tempo vede la Primavera azzurra avanti di un gol, confezionato da Liguori ma che sul tabellino si legge come autorete di Alibekov. Nella ripresa, i ragazzi di Saurini vengono letteralmente sommersi dagli ucraini: segnano Rusyn (doppietta), Mykaylichenko e Lednev.
Il primo tempo è vivace, divertente. Equilibrato, anche. Il Napoli tiene bene, risponde colpo su colpo agli attacchi avversari e in contropiede sfrutta la non perfetta organizzazione difensiva degli ucraini. Dopo due buone occasioni per la Dinamo (bravo Schaeper su Smirny nella prima azione), il vantaggio degli azzurri. Liguori si inventa una magia sul lato sinistro dell’area, supera due uomini e mette palla al centro. Non ci sono compagni, ma l’intervento maldestro di Alibekov manda in rete il pallone. Il gol degli azzurri (in completo nero) scuote gli ucraini, Smirny e Rusyn sfiorano subito il pareggio ma trovano sulla loro strada un grande Scheaper. In mezzo, una grande chance per Negro, che sfrutta un disimpegno sbagliato della difesa ucraina e impegna il portiere Makhankov.
Nella ripresa, il Napoli non esiste più. Il pareggio è immediato, bravissimo Rusyn a indovinare una splendida conclusione di destro a dopo aver sfruttato un lancio in profondità: Scheaper stavolta non può nulla, tutto da rifare per i ragazzi di Saurini. Che, però, ora sono letteralmente in balia degli avversari: Liguori batte l’ultimo colpo, poi Mykaylichenko firma il 2-1 e fa scendere il sipario sulla partita del Napoli. Che non è solo inferiore all’avversario, ma anche incapace di reagire: Smirny di testa sfiora il terzo gol, Lednev centra il palo. A un quarto d’ora dalla fine, il gol che chiude la contesa: ripartenza veloce, Granata non tiene il duello con Rusyn e Schaper può poco sulla conclusione dell’ucraino, che fa doppietta. A dieci dalla fine, il colpo di grazia in bello stile di Lednev: calcio di punizione, palla sopra la barriera ed è 4-1. Sconfitta meritata, anche nelle proporzioni. Per Saurini c’è molto da lavorare, tra due mercoledì c’è il Benfica a Frattamaggiore. I lusitani saranno in campo alle 16 contro il Besiktas per l’altro match del girone.
