Giorni febbrili, in casa Napoli. Nonostante lo scudetto sia ormai quasi matematicamente assegnato alla Juventus, c’è ancora un secondo posto da blindare. Anzi, ampiamente alla portata di un Napoli atteso dallo scontro diretto all’Olimpico contro la Roma di Spalletti, tenuta su da Francesco Totti. Proprio in relazione alla piazza d’onore, che varrebbe l’accesso diretto alla prossima Champions League, stamattina il Corriere del Mezzogiorno riporta la notizia di un incontro a cena, ieri sera, tra Aurelio De Laurentiis e i due calciatori più rappresentativi dello spogliatotio azzurro: il capitano “ufficiale” Hamsik e quello “morale” Reina.
In un ristorante a Chiaia, l’argomento di discusione sarebbe stato quello dei premi Champions League da corrispondere ai calciatori. Leggiamo: «Il presidente ha anche ascoltato le richieste di grastificazione economica espresse dai giocatori in caso di qualificazione diretta alla Champions. Al di là dei premi scudetto, presenti su tutti i contratti dei tesserati, entrare nel paradiso del calcio dalla porta principale – per i calciatori dell’organico azzurro – equivale al tricolore».
Un’ottima notizia. Nei giorni scorsi in città il solito tam tam (il cugino del nipote della vicina, per dirla alla Benitez) informava di un contrasto tra i calciatori e De Laurentiis proprio a causa del premio Champions. Non sappiamo se questi contrasti siano realmente esistiti – di certo non ci mervaiglierebbe – è certo comunque che quest’accordo supera ogni divergenza. Ora che il premio c’è, possiamo stare tutti più sereni.