Ancora un altro dubbio per Mazzarri. Ieri pomeriggio Emilson Cribari si è fermato per un risentimento muscolare, e solo questa mattina si deciderà sul suo impiego. Se il brasiliano non dovesse farcela, con Cannavaro, Campagnaro, Aronica e Pazienza squalificati, difesa completamente rivoluzionata con modulo completamente rivoluzionato: difesa a quattro con Grava e Santacroce centrali, Maggio e Vitale esterni di fascia. A centrocampo Zuniga, Yebda, Gargano e Dossena. Poi Hamsik dietro Cavani. La verifica ci sarà soltanto stamane. Nel caso di recupero, formazione ampiamente annunciata con la difesa a tre. Problemi anche in casa Lecce: non sono partiti Munari, Giacomazzi e Di Michele, che da metà settimana si sono aggiunti alla lista degli indisponibili nella quale compaiono già da tempo Ferrario e Giuliatto. Aggregato al gruppo il giovane capitano della Primavera Petar Kostadinovic, difensore laterale. De Canio è comunque convinto di ricevere risposte positive da coloro che saranno mandati in campo. Ottime possibilità per Coppola e Rispoli che dovrebbero, con Olivera e Mesbah, comporre la linea mediana dei giallorossi. Quasi scontata la conferma della difesa con Fabiano e Gustavo centrali, Brivio e Donati sulle corsie esterne. Piatti dovrebbe agire, in assoluta libertà, alle spalle di Ofere che sembra avvantaggiato rispetto a Corvia e Jeda.
Napoli (3-4-2-1): De Sanctis; Grava, Cribari, Santacroce; Maggio, Gargano, Yebda, Dossena; Hamsik, Zuniga; Cavani. A disp: Iezzo, Rullo, Vitale, Maiello, Blasi, Sosa, Dumitru,
Lecce (4-5-1): Rosati; Donati, Fabiano, Gustavo, Brivio; Rispoli, Coppola, Piatti, Olivera, Mebah; Ofere. A disp: Benassi, Vives, Grossmuller, Bertolacci, Jeda, Corvia, Sini.