Approfondimenti

Intervista alla Gazzetta. Non chiarisce se sia stato o meno un agguato: «Evitata una strage grazie al tempestivo intervento degli agenti»

Il ministro dell'Interno a Kiss Kiss Napoli: «Pronto ad abbracciare Koulibaly, c'è troppo business nel calcio. Vanno colpiti in maniera dura i violenti, non tutti i tifosi»

«Nessuna morte è lecita ma è determinata da uno stato di guerra, da una reciprocità. Poteva morire l’ultrà di una squadra opposta».

Il club nerazzurro pubblica un comunicato che è un manifesto politico e non ha ancora annunciato ricorso. La Juve, per la stessa squalifica, non disse nulla e fece ricorso

di Massimiliano Gallo - Il ministro dell'Interno annuncia che convocherà i capi tifosi al Viminale, dice che negli stadi non è razzismo ma sano sfottò e di Koulibaly che lo vorrebbe al Milan

La trasmissione SuperSport21 ha mandato in onda l'audio di un tifoso del Napoli che smentirebbe la ricostruzione dell'agguato fatta dal questore di Milano.

Secondo il quotidiano milanese, i gruppi francesi (e del Varese) che hanno "contribuito" al raid di Via Novara sono affini alla curva dell'Inter per idee politiche neofasciste.

di Fabio Avallone - Tutte le tifoserie hanno gruppi violenti, lo Stato fa finta di nulla. Multe ridicole alle società, tesserati omertosi. Si decida cosa fare col calcio

di Guido Trombetti - Mazzoleni ha assunto (nel più benevolo dei casi) la decisione del burocrate diligente che applica pedissequamente il regolamento. Non ha avuto buon senso

di Alfonso Fasano - L'intervista del Procuratore Federale a Repubblica: «Solo l’arbitro può fermare la partita. L’intervento dei responsabili dell’ordine pubblico è successivo».

Per Repubblica anche i napoletani (della Curva A) erano preparati allo scontro. Pietre, bastoni e sfiorato un rogo con un bengala

L'editoriale del direttore Andrea Monti: «Gli scontri prima di Inter-Napoli e gli ululati razzisti sono uniti da un filo rozzo e tenace».

di Mario Colella - Milano è stata un'occasione persa non solo per il calcio italiano ma anche per chi ha una strategia per cambiarlo

di Ugo Maria Tassinari - Daniele Belardinelli era capo di una fascisteria ultras. Gli ha reso omaggio un amico di De Santis, un leader degli skin. Le lacune della polizia

di Massimiliano Gallo - Chi era a casa, non ha mai avuto contezza di quel che stava avvenendo. Solo un accenno agli ululati razzisti in telecronaca, nessuna alle richieste del Napoli

Gli episodi del passato e il regolamento smentiscono l'assunto di Nicchi per cui Mazzoleni avrebbe fatto tutto il possibile contro gli ululati razzisti.

di Guido Ruotolo - C'è stata una sottovalutazione, anche da parte del delegato dell'ordine pubblico, di quel che è accaduto fuori. Verso una modifica al regolamento per dare più poteri all'arbitro

Il sindaco su Twitter: «Poteva mai essere sospesa per cori razzisti una partita in un paese come l'Italia che vive sempre più di razzismo?»

L'articolo di Luca Marelli sul suo blog: «Mazzoleni ha gestito bene i cartellini, l'ambiente avrebbe potuto portarlo a sorvolare su qualcosa».

Agguato degli interisti ai tifosi del Napoli un'ora prima della partita. Quattro accoltellati tra i supporter partenopei.