Juventus, Napoli e Roma: a ciascuno la sua alienazione
di - Allegri alle prese con la sindrome Harlem Globetrotters, il Napoli con quella dei cessi del San Paolo, Roma con Totti.
di - Allegri alle prese con la sindrome Harlem Globetrotters, il Napoli con quella dei cessi del San Paolo, Roma con Totti.

di - Sarri bravissimo in panchina ma disastroso nella comunicazione. Il giornalismo allineato al papponismo e la borghesia è ferma a Ferlaino.

di - La Juventus vince ma arranca a Palermo. Mentre noi a Napoli amiamo farci male da soli.

di - Diego eravamo noi, Marek invece è altro. Lo si discute. Lo si critica. Ma sempre lo si ama. È Amleto.

di - Un piccolo racconto immaginario sul nuovo ruolo dello slovacco. E sull'arte del pallone, e sulla bellezza, e sul salto di qualità.

di - Il Chievo deve chiudere il caso di Genoa-Napoli, nato dall'errore comunicativo di Sarri. Il presidente si faccia sentire di più, anche solo per uniformarsi.

di - Evitare di offrire alibi, di dare segnali negativi alla squadra: un modo per allenare i calciatori anche fuori dal campo.

di - Con le sue dichiarazioni, Sarri ha portato la polemica in casa Napoli e si conferma leader dell'opposizione interna. Misteriosi i motivi.

di - Da buon dietrologo, dico che si rischia un campionato falsato. Poi Sarri ha sbagliato ad attaccare più la società che il Palazzo.

di - Davanti ai microfoni, il grande allenatore si trasforma. Non serve dire le cose giuste, solo quelle opportune. E una sana ipocrisia.

Il Napoli è tanto forte sul terreno di gioco, quanto ingenuo e autolesionista dal punto di vista mediatico. Anche dopo Genoa-Napoli

di - Il lavoro (e il dietrofront) di Sarri sulle variazioni nella formazione titolare. Allo spagnolo non fu perdonata, oggi è quasi necessaria. Almeno finché si vince.

di - È bastata una dichiarazione di De Laurentiis. La realtà è che è tutto fermo e probabilmente così resterà a lungo.

di - Il rinnovo di Koulibaly è l’ennesima tappa di un Napoli che continua a crescere. E che i peggiori nemici li ha in casa.

di - Il mercato e la sua narrazione, riletti oggi. Icardi rivalutato, Lapadula scomparso. E delle scelte che sembrano essere giuste nonostante i rifiuti (?) dei grandi nomi.

Riflessione sul Napoli post-Pipita: il mercato, ma anche l'aspetto tattico, tecnico, psicologico. La cessione dell'argentino ha permesso a Sarri di ripensare la sua squadra.

di - Non solo turn-over, Sarri sta rinunciando a quelli che sembravano dogmi (come Jorginho) e sta sfruttando la rosa del Napoli.

Quattro cambi rispetto a Kiev, con la novità Strinic e la mossa coraggiosa di riportare Gabbiadini al centro dell’attacco.

A Kiev il Napoli ha vinto con la testa e stasera contro il Bologna è una di quelle partite che gli azzurri hanno storicamente sofferto.

di - La new way del calcio italiano e internazionale, a tutti i livelli: puntare sui giovani. Non è più una scelta obbligata, ma una politica virtuosa.