
Serena Dandini: «Discendo da una famiglia nobile decaduta, mio padre si era mangiato tutto, tranne lo stemma»
Al CorSera: «Ho imparato che non c'è niente di definitivo, tutto può cambiare all'improvviso. L'Italia? Un Paese patriarcale e maschilista»

Al CorSera: «Ho imparato che non c'è niente di definitivo, tutto può cambiare all'improvviso. L'Italia? Un Paese patriarcale e maschilista»

Il regista a La Stampa: «Le serie tv non mi piacciono tanto, sono troppo facili, commerciali, sempliciotte. E poi non si può avere paura a casa propria»

A Il Fatto: «Mi chiesi: “Valgo così poco da farmi male?”. Avevo appena iniziato l'analisi: chi è più sano la fa; chi ha problemi la fugge»

Al Messaggero: «Vorrei essere cremato e messo in un bosco insieme ai miei amici, ognuno sotto un albero con sopra il suo nome su una targhetta».

Al Messaggero: «Voleva un registratore vicino per salutare gli amici che venivano a casa. In tutta la sua vita ha fatto solo un viaggio per diletto, a Paxos, in Grecia»

Sarà scaricabile gratuitamente sui device Apple e Android a partire dal 5 aprile, giorno in cui sarà presentata al Real Bosco di Capodimonte

L'attrice al Corsera: «Ho avuto la sindrome dell’usurpatrice di ruoli. La mia scuola è stata I Cesaroni solo che poi crescevo, volevo emanciparmi da quella romanità popolana e folk»

Al Corsera Alberto Grandi docente di Storia dell’alimentazione: «Mi hanno crocifisso per aver detto che nacquero negli Usa. Fu un'invenzione la storia della regina Margherita»

L'attrice al Corsera: «Sui social c'’è un nutrito gruppo di feticisti dei miei piedi. Porto il 36. Mi mandano in continuazione scarpe strane, smaltate»

Il compositore al Corriere della Sera: «Ci incontrammo dopo il sequestro in Sardegna. Suonavo molti strumenti. Da bravo genovese, voleva risparmiare»

La 32enne artista pugliese a L'Avvenire racconta la sua passione per la musica di Pino: «Mi rammarico soltanto di non averlo potuto conoscere e di non aver mai visto nemmeno un suo live»

Al CorSera: «L'emarginazione è una condizione totale. Sei destinato a sentirti sempre un po' fuori posto. Mi sono sentita molto sola nella vita»

A Robinson: «Nell’arte c’è il paradiso e l’inferno. Nei primi mesi questa cosa che ero riuscito quasi sempre a tenere a bada si è acuita»

A Repubblica: «La mia passione è da sempre stare con gli amici, ho sempre investito in case che ospitassero tanta gente»

Al CorSera: «Di notte il cuore di Massimo ticchettava come una sveglia, sono stata io a convincerlo a tagliarsi i capelli. Con Pino ci siamo rivisti dopo la separazione».

A La Repubblica: «Notti magiche non volevo farla, poi telefonai a Bennato che ama il calcio e venne fuori. Appartiene a chi se la gode ogni volta che vinciamo qualcosa».

Su Instagram: «Non è un convivente di quelli simpatici. Mi hanno tolto una parte del pancreas ed asportato il tumore. Non vedo l'ora di tornare a casa. Ci vorrà un po'»

Il conte Branca al CorSera: «Qualche anno fa pur di non rivelarla andavo in Argentina al momento della produzione. Con la tecnologia non è più necessario»

Intervista a La Repubblica: «Sono con un piede nella fossa e uno sulla saponetta, ma se si smette di avere progetti si muore».

A Specchio: «Il pubblico ti fa entrare a casa sua e ti ama solo se sei credibile, affabile, gentile, educato e soprattutto se lo rispetti»