
Chiriches, difensore di qualità (non eccelsa) e garanzia del turn over
Le biografie stagionali: Vlad Chiriches non ha demeritato, ma neanche esaltato le platee. È il perfetto vice-Albiol, deciderà lui cosa vorrà fare con il Napoli.
Le biografie stagionali: Vlad Chiriches non ha demeritato, ma neanche esaltato le platee. È il perfetto vice-Albiol, deciderà lui cosa vorrà fare con il Napoli.
di
- Le biografie stagionali: Milik ha fatto vedere che, con lui in campo, il Napoli può funzionare. L'anno prossimo sarà una freccia importante nella faretra di Sarri.Le biografie stagionali: Raul Albiol vive un'età e una situazione di mezzo, ma dà la sensazione di volerci provare, con il Napoli, nella prossima annata.
La doppia fase è una delle caratteristiche più visibili in un profilo scouting di Berenguer, esterno che interpreta il ruolo in chiave moderna.
Le biografie stagionali: tutti parlano bene di Marko Rog, che ha le qualità dell'interno completo, deve avere la possibilità di crescere ancora.
Le biografie stagionali: Callejon è il calciatore determinante del Napoli, orienta il gioco della squadra. E quest'anno nessuno è migliorato come lui.
Le biografie stagionali: Allan è passato da uomo fondamentale a ingranaggio delle rotazioni. La sua annata spiega l'upgrade compiuto dal Napoli.
Le biografie stagionali: Diawara è il simbolo del progetto, è un regista altro ma della stessa qualità rispetto a Jorginho. E ha margini enormi di crescita.
Fa bene la società a provare a migliorarsi. Ma è un'operazione non semplice. Già due anni fa, il Napoli pagò a caro prezzo la partenza di Reina.
di
- Hysaj inaugura la nostra rubrica di biografie stagionali del Napoli: troppa differenza tra l'aspirante top player dell'anno scorso e il terzino visto quest'anno.di
- Profilo tecnico e tattico di Bernd Leno, uno dei candidati a sostituire Reina in caso di cessione. Tipico portiere "moderno e tedesco", per pregi e difetti.di
- Storia breve (e un poi' triste) di Marco Giampaolo, tecnico con una carriera inversamente proporzionale a un talento riconosciuto da tutti.Due pagine del Corriere dello Sport che raccontano il lavoro e l'etica di Monchi, un modello di diesse abbastanza lontano dal calcio italiano.
L'Europa League non voleva giocarla, eppure grazie al successo sull'Ajax ha conquistato anche la Champions
Zidane è il contraltare assoluto di Guardiola: il catalano è l'innovazione tattica, Zizou è la gestione dei campione e dei momenti. Che vince.
La definizione di Adani, i numeri di una stagione strepitosa. L'adattamento di Mertens al Napoli e del Napoli a Mertens è una storia bellissima.
di
- Il ritratto di Paulo Sousa, allenatore e incantatore di serpenti: modulo variabile, calcio dinamico e un rapporto ormai incrinato con la viola.di
- L'allenatore argentino a Perugia. Odia i giornalisti e le loro semplificazioni. «Il tifoso ama di più nella sconfitta. Se mi pagassero per perdere, sarei pagato il giusto»di
- Sinisa Muhajlovic, allenatore del Torino tra la guerra in Serbia, le amicizie scomode mai rinnegate e un sinistro micidiale.di
- Non è solo una questione di fondamentalismo tattico, quanto di fedeltà a un ideale: Zeman è unico, non riproducibile altrove che in se stesso.