A Dazn: «L'assist ad Anguissa? Da difensore so che in quelle situazioni si cerca di coprire la porta, così ho giocato forte all’indietro tra le gambe dell’avversario. Per fortuna Frank era ben posizionato e ha segnato».
Politano: «Non siamo riusciti a sbloccarla prima, ma non abbiamo mai mollato, ci abbiamo sempre creduto».
In conferenza: «La cosa difficile era quando avevamo palla noi, ci fosse stato un errore o una ripartenza sapevamo sarebbero stati pericolosi. Siamo stati pazienti in costruzione»
In conferenza: «La partita mi è piaciuta perché abbiamo dominato e non abbiamo concesso niente ad una squadra che ha dei giocatori di valore»
A Dazn: «Sarei stato contento anche dello 0-0 che sarebbe stato ingiusto. Lucca deve accelerare, doveva crescere dietro Lukaku. Ambrosino e Vergara resteranno con noi»
A Dazn: «Lucca deve migliorare, deve capire un certo tipo di gioco e il mister è molto esigente. Se abbiamo comprato dalla Premier, è perché si tratta del miglior campionato al mondo»
A Dazn: «Kevin lo conosciamo, ha segnato tanti gol e fatto tanti assist in carriera. Lang e Beukema hanno portato qualità ma anche spirito nello spogliatoio»
In conferenza è tornato con le sue frasi da ospite d'onore: «Contro il Como abbiamo avuto statistiche da Serie C, spero sia solo una fase»
In conferenza: «Buongiorno? Ha subito un'operazione. In questo momento devo fare delle valutazioni e non guardo i calciatori in faccia»
In conferenza: «Non sento Rabiot da mesi. Jashari non ci sarà a Lecce, si è fatto male, ha avuto uno scontro con Gimenez nella partitella». Rischio frattura per lui
«Il Napoli prenderà l'attaccante perché Lucca va bene per le squadre di media classifica. Escluso De Bruyne, chi c'è come giocatori di alto livello? McTominay deve ringraziare Conte»
A Viva el Futbol: «Beukema o Lang non faranno i titolari. Lucca è stato stra-pagato. Conte resta il top player della squadra. Ma non è detto che faccia bene in Champions».
Su YouTube: «Come il centrocampo del Napoli non ce ne sono tanti in Europa, Conte non è un assolutista come pensano alcuni».
A Tuttomercatoweb: «Il calcio di oggi è cambiato e di conseguenza devono cambiare anche le valutazioni. La Serie A non è più il riferimento che era in passato»
A Sky Sport: «Il risultato del Napoli sposta gli umori della gente di Napoli e dei nostri tifosi. Noi dobbiamo essere bravi a conviverci, sia nei momenti positivi che negativi»
«Dopo il secondo infortunio al crociato del ginocchio destro, non volevo nemmeno più giocare a causa del dolore che avevo provato la prima volta».
A Radio Anch'io Sport: «Quando il presidente dell'Uefa dice che i nostri stadi sono in uno stato comatoso e gli Europei sono tra sei anni, il rischio che ci possa essere revocata la candidatura io lo vedo»
In un'intervista a De Telegraaf: «Devo assolutamente vedere il murale di Maradona e respirare l’atmosfera della città. Ruud mi ha detto: se dai tutto e tratti la gente con rispetto, loro non ti lasceranno mai più». Su De Bruyne: «è un grande, un ragazzo normalissimo».
A Gianluca Di Marzio: «Il ricordo più bello? Il gol alla Juve a Torino fu il top».
In conferenza: «Voglio qualità e non quantità. Alcuni non sono arrivati non per colpa nostra; i giovani che abbiamo scelto sono pronti per stare nell'Inter».