
Guardiola: «Non dobbiamo dimenticare che alla fine è una semplice partita di calcio»
A Sky: «Siamo stanchi e dovevamo arrivare tranquilli. Se vinceremo saremo la squadra più forte d'Europa, altrimenti i secondi, che non è male»

A Sky: «Siamo stanchi e dovevamo arrivare tranquilli. Se vinceremo saremo la squadra più forte d'Europa, altrimenti i secondi, che non è male»

In conferenza stampa: «Penso che siano molto importanti le gambe, la testa e il cuore. Dispiaciuto per Roma e Fiorentina, adesso ci siamo noi»

A Il Cittadino: «Il gol non l’ho nemmeno visto, ero in Duomo a pregare. A Palladino avevo detto che poteva aspettare la sosta, e lui ha fatto tre punti».

di - Il centravanti norvegese: «Tutti condividiamo la stessa fame di vittorie, da Guardiola ho già imparato moltissimo».

A Firenzeviola.it: «Ho detto al presidente della Premier League che i giocatori del West Ham sono tutti animali. Inaccettabile quanto accaduto a Biraghi».

A Sky la giornalista insiste: «Quindi resta?» E lui ripete: «Nessun problema» senza dire che resta a Firenze.

In conferenza stampa: «Benzema? Sapevo che sarebbe venuto in Arabia. Tante altre stelle verranno».

A Mundo Deportivo: «Avevo voglia di tornare ma so che devono vendere giocatori e abbassare stipendi, non voglio vivere di nuovo quella situazione»

Il presidente del Napoli in conferenza: «Però mai dire mai. Con i miei ex allenatori ho un rapporto corretto e amichevole».

In conferenza: «Non puoi essere il Napoli che fa quel campionato e perdere così con una squadra abbordabilissima. Non ci deve e non ci può stare»

In conferenza: «Non ho bisogno di un nuovo manager, c'è una squadra di management. Giuntoli è un direttore sportivo ed ha un contratto fino al 30 giugno 2024».

In conferenza: «Nei 40 non l'ho messo: non è corretto andare a rompere gli equilibri in un club di amici e non ho alcuna intenzione di pagare una penale».

In conferenza: «Bisogna verificarne la disponibilità e se sono adatti al nostro 4-3-3 inderogabile, bisogna capirne il carattere, chi hai di fronte».

In conferenza: «Ho detto no al Barcellona che ci ha invitati al Gamper. Il Manchester United ci ha invitati ad andare il 5, ma ho detto no perché c'è Gigi D'Alessio»

A SkySport: «Il calcio italiano è migliorato, non come quando c’erano i migliori ma avere diversi giocatori italiani in finale è positivo»

Vigilia di finale di Conference League: «sono cresciuto tantissimo e con un bagaglio immenso. Due finali non sono poca roba»

In conferenza: «Sappiamo che partita ci aspetta, si può diventare ansiosi e questo sarà un problema»

Il presidente dell'Aia alla conferenza di fine campionato: «Il clima sta salendo soprattutto nei campionati minori, è veramente preoccupante»

Nella conferenza d'addio: «Ho avuto la fortuna di realizzare il mio sogno da bambino grazie al presidente, ho vinto tutto quello che sognavo»

A Radio Kiss Kiss: «Indubbiamente Mancini potrebbe adattarsi perfettamente con Napoli ma la Federazione lo ha bloccato. Italiano sarebbe perfetto»