
De Laurentiis è nella storia del calcio per aver esonerato Ancelotti per Gattuso
di - Breve manuale per resistere alla barzelletta del fallimento napoletano del miglior allenatore del mondo. Con un paio di inediti

di - Breve manuale per resistere alla barzelletta del fallimento napoletano del miglior allenatore del mondo. Con un paio di inediti

di - Ad Ancelotti i complimenti che merita. Anche perché nell'intervista post gara ha detto “il calcio è cambiato tranne che in una cosa: in campo vanno i giocatori”

di - È il primo allenatore a vincere quattro Champions. Un grandissimo che abbiamo trattato come un incompetente. L’ennesima lezione che Napoli non capirà.

di - E' un brand, più grande della stessa Coppa. L'Uefa non poteva scegliersi un testimonial più efficace per lanciare il suo nuovo prodotto. E ora gongola

di - La Roma ha vinto la Conference League. Quanta invidia per il loro entusiasmo, la piazza lo ha seguito come se fosse il pifferaio magico

di - La cerimonia d'apertura dell'anno sportivo 2026 potrebbero organizzarla al Collana. Magari tra quattro anni la Regione avrà persino rifatto il tetto della piscina...

di - Il pareggio a Sassuolo e le tre sconfitte consecutive casalinghe contro Atalanta, Empoli e Spezia. Nemmeno aprile è stato così nero

di - Cambia la fascia sinistra, diventa più fisica. È l’aspetto su cui il tecnico di Certaldo ha riscontrato i principali limiti del Napoli

di - La Serie A è uno spettacolo modesto, non attira il business. Il confronto con City-Liverpool è stato impietoso. I nostri diritti tv varranno sempre meno, non conosciamo neanche i dati d'ascolto

di - I petrodollari sono la borghesia del 1789. Il flop Superlega ha creato un vuoto di potere, la Uefa di Ceferin si è consegnata ai nuovi ricchi che hanno preso anche Haaland

di - Il suo modello dirigenziale quasi mormone è rivoluzionario in Serie A: sobrio, marziale, anti-ultras. Tutto cominciò con la vittoria su Rangnick

di - Tra Ospina, Koulibaly e Mertens rimarrà chi accetterà le condizioni del Napoli per il rinnovo. Spalletti si è realmente esposto solo per Koulibaly

di - Altrove festeggiano quinti e ottavi posti, qui si storce il naso per il terzo. Spalletti ha imparato la lezione e non si espone più. Per aver parlato di scudetto, è stato massacrato

di - Ceferin non brindasse, la Superlega ne esce rafforzata. È una vittoria di Raiola e della mamme francesi. Viene da vergognarsi pensando alle cifre del Napoli

di - Le 55 partite della Roma (prima in Italia) sono inferiori al Liverpool, al Real Madrid, a squadre brasiliane e anche al Napoli che vinse la Coppa Uefa

di - Ogni nuovo acquisto è un brocco (anche Hamsik, Lavezzi, Mertens, Callejon), poi quando vanno via pare che finisca il mondo. Un po' come i bambini che guarderebbero sempre lo stesso film

di - Daniels è il "primo" inglese, come Cavallo era il "primo" in attività. Fashanu fu il "primo" e basta. Nel frattempo li indicizziamo manco fossero evasori fiscali

Le frasi di Spalletti sulla posizione migliore in campo, sui soldini e sugli stimoli. Quel «penso che rimarrà» ha coperto il resto

di - Nella sua pur bella carriera non ha avuto coraggio. Non ha voluto rinunciare alla sua mattonella sulla fascia sinistra

di - Ottima carriera, ha finito con l'incarnare l'immobilismo del Napoli. Doveva finire già tre anni fa, è finita oggi (grazie a lui, altrimenti sarebbe rimasto)