
Napoli troppo timido senza motivo, Natan non è più una scommessa
di - Di Lorenzo si prende una pausa dopo infinite partite. Lo si ama a prescindere. Ansia ansia ma c'è lui, Piotr Nostro 2-2.

di - Di Lorenzo si prende una pausa dopo infinite partite. Lo si ama a prescindere. Ansia ansia ma c'è lui, Piotr Nostro 2-2.

di - Rudy gestisce le forze e ritrova il gusto di un team che può e sa giocare a memoria. Buona gestione delle forze guardando a Martedì come si guarda la porta aperta sulla via della svolta, quella vera.

di - Come un orso in tangenziale, sgomita tra auto in movimento restando fermi. Questo il centrocampo azzurro. Ordinato e prevedibile.

di - Oggi tocca a lui, dovrà difendere e difendersi dai pregiudizi dei tifosi, dalla boria saccente degli opinionisti da camera e tastiera

di - Abbiamo vinto e questo conta. Anche se abbiamo preso il quarto gol fotocopia in cinque partite. Lobotka trasfornato da Iniesta a Blasi

di - Una preoccupante sfida lanciata al totem Kvara e alla società. È il tempo dei passi indietro sennò poi cominciano i ritiri e si sa come si concludono

di - A Osimhen l'anno scorso arrivavano pacchi regalo. Ora gli giungono scarpate da cinquanta metri che lui deve rincorrere

di - Sconfitta netta: 63-100. L'Italia dura un quarto. Che fosse proibitiva lo si sapeva, che per gli americani fosse così facile non lo credeva nessuno

di - Un traguardo storico portato a casa dai ragazzi di Pozzecco a distanza di 25 anni. Battuto il Porto Rico 73-57. Super Melli. Dominio a rimbalzo offensivo.

di - Come il gatto col topo. Capa e muro contro un catenaccio old style. Tutti avanti, tutti indietro ed in mezzo le maglie nere fanno da contorno a una serata davvero sgraziata anzi SGARCIATA.

di - Battuta la Serbia 78-76 dopo essere stati sotto di 16 nel terzo tempo. Severini dà equilibrio dietro e Fontecchio regala il suo show

di - Fortemente voluto da Ancelotti, divenne il bersaglio preferito di chi, contro Ancelotti, ha diretto una crociata. Fu messo al margine del progetto da Gattuso

di - 90-83 e si va agli ottavi del Mondiale. Nel finale palle perse a ripetizione per gli azzurri e scendiamo pericolosamente a più sette

di - Sorride e calcia da lontano, svaria, si accentra vede la porta. Insegua il pallone per dare gioia più che per addomesticarlo.

di - Il capitano alla Maicon è l'evoluzione più straordinaria di un uomo venuto da lontano. Osimhen è il traino del mondo azzurro

di - In partita fino al riposo, poi il naufragio. Nel finale i caraibici si distraggono ma non c'è tempo

di - Al via i Mondiali. Fontecchio nominato best player. Inizio in salita, il caffè vocale di Pozzecco sveglia i suoi. Ottimo anche Pippo Ricci

di - Con il mercato ancora aperto questo è solo calcio d'Agosto. Aspettando Veiga e chissà forse un ultimo grande acquisto per chiedere alla storia un altro capitolo da ricordare, per sempre.

di - A chi gli diceva che fosse il Trapattoni dei poveri rispondeva che, semmai, era Trapattoni ad essere il Mazzone dei ricchi

di - Scomparso a 88 anni. Goriziano aperto al mondo e alla modernità, può essere considerato il padre della nuova pallacanestro italiana