Conte si è sentito tradito dalla vecchia guardia, sulla durezza degli allenamenti il tecnico non tratta (Repubblica)
I calciatori non condividono più in toto i metodi da sergente di ferro. Non è appagamento ma voglia di normalità. Conte ha la stessa ossessione di sempre per la vittoria

Mg Parma 18/05/2025 - campionato di calcio serie A / Parma-Napoli / foto Matteo Gribaudi/Image Sport nella foto: Giovanni Di Lorenzo-Antonio Conte
Conte si è sentito tradito dalla Vecchia Guardia, sulla durezza degli allenamenti il tecnico non tratta (Repubblica)
Repubblica Napoli, con Marco Azzi, scrive della rottura tra allenatori e calciatori in particolare della vecchia guardia:
Nel post scudetto del Napoli c’è stata una pericolosa crisi di rigetto, di cui adesso hanno cominciato a parlare senza reticenze gli stessi protagonisti, visto che è crollato il muro di diplomatica omertà. Da una parte è rimasto il tecnico leccese, che ha subito voltato pagina all’indomani del trionfo di maggio ed è ripartito a testa bassa, con la stessa fame e voglia di vincere con cui aveva iniziato nell’estate del 2024 la sua avventura sulla panchina azzurra. Dall’altra hanno viceversa fatto quadrato su posizioni leggermente diverse i giocatori, in modo particolare quelli della Vecchia Guardia. Pure loro desiderosi di raggiungere altri successi, certo, senza però condividere più in toto i metodi da sergente di ferro della loro guida.
Conte è ossessionato dalla vittoria, i calciatori hanno voglia di normalità
Di Lorenzo e compagni hanno sul petto il tricolore ed è umano un pizzico di rilassamento, che non significa comunque appagamento. Solo voglia di normalità.
Diventa difficile per i giocatori trovare un punto stabile di equilibrio con Conte, che invece dal successo è ossessionato. (…) Ma sulla durezza degli allenamenti non si tratta, perché il metodo vincente di Antonio è e resterà lo stesso. A maggior ragione all’indomani della sconfitta di Bologna, visto che mollare un po’ la presa non è servito per ottenere risultati positivi. Conte si è sentito tradito in particolare dai big della Vecchia Guardia, con cui ha già vinto una volta ed è convinto di poterlo fare di nuovo.











