De Bruyne, sospetta lesione di alto grado del bicipite femorale: lo stop sarebbe molto lungo (Sky)
Dopo Lukaku, il Napoli rischia di perdere un altro simbolo per diversi mesi. La speranza è che non venga compromesso il proseguimento della stagione, oggi gli esami strumentali

Db Torino 18/10/2025 - campionato di calcio serie A / Torino-Napoli / foto Daniele Buffa/Image Sport nella foto: Kevin de Bruyne
Secondo Sky Sport, l’infortunio di Kevin De Bruyne (oggi ci saranno gli esami strumentali) potrebbe essere legato ad una lesione di alto grado (quindi strappo) del muscolo bicipite femorale della coscia destra. Una recidiva rispetto ad un problema che il belga già ebbe e per cui si operò, praticamente simile all’infortunio di Lukaku solo al muscolo posteriore e non anteriore (il retto femorale) della parte alta della gamba. Per Lukaku si è deciso per una terapia conservativa e lo stesso ci si aspetterebbe da De Bruyne, trattandosi di un muscolo che ha ceduto dopo essere già stato ricostruito. I tempi di recupero sono stimati comunque intorno a più mesi.
De Bruyne, per Sky si sospetta una lesione di alto grado del bicipite femorale
Scrive così Gianluca Di Marzio sul suo sito:
“Possibile lesione di alto grado per Kevin De Bruyne dopo la partita contro l’Inter: si attendono gli esami strumentali. Il Napoli sorride per la vittoria per 3-1 sull’Inter, ma in casa azzurra arriva un’allerta sul fronte infortuni. Durante il match, Kevin De Bruyne ha subito un problema muscolare al medesimo muscolo già operato lo scorso anno a seguito di uno strappo. Subito dopo la partita, il giocatore era sereno e non ha mostrato eccessiva preoccupazione, ma la storia recente rende la situazione delicata.
Già oggi sono stati eseguiti esami strumentali per valutare l’entità dell’infortunio: le prime sensazioni sono quelle di una lesione di alto grado. Conte e lo staff medico monitorano con attenzione, consapevoli che il giocatore, pur avendo avuto problemi fisici in passato, ha sempre risposto bene alle cure e ai recuperi. La speranza del Napoli è che la situazione non comprometta il proseguimento della stagione, ma il rischio di un lungo stop resta concreto”.











