Villarreal-Barcellona a Miami, i calciatori non sono d’accordo: potrebbero rifiutarsi di giocare
Ai calciatori spagnoli non è andato giù che la Liga non li ha contattati per sapere la loro posizione. Prevista una riunione d'urgenza del sindacato già oggi per decidere il da farsi

Al Madrid 31/08/2025 - Liga / Rayo Vallecano-Barcellona / foto Alfaqui/Image Sport nella foto: Lamine Yamal
È arrivata ieri l’ufficialità della Uefa che ha dato il via libera a Liga e Serie A per disputare, in via del tutto eccezionale, una partita di campionato fuori dai rispettivi Paesi. Nel caso italiano, sarà Milan-Como a volare fino in Australia, con fischio d’inizio previsto a Perth, mentre la Liga ha scelto di portare Villarreal-Barcellona negli Stati Uniti, precisamente a Miami, il prossimo 20 dicembre 2025.
Una decisione che segna un passaggio storico – e potenzialmente esplosivo – nel calcio europeo, con gare ufficiali che per la prima volta si giocheranno su altri continenti. Ne scrive il Guardian. Due eventi che rompono decenni di consuetudine, aprendo scenari che vanno ben oltre l’aspetto sportivo.
A meno di 24 ore dalla notizia però in Spagna sono nate le polemiche e l’Afe, il sindacato dei calciatori, ha convocato una riunione d’urgenza per discutere della situazione e valutare eventuali forme di protesta. Anche i tifosi si erano mobilitati in agosto contro questa decisione, tanto che il presidente del Villareal aveva promesso che il club avrebbe pagato la trasferta a tutti.
Il sindacato che aveva già preso posizione parlando apertamente di una “mancanza di rispetto istituzionale”, ha annunciato un incontro straordinario che dovrebbe tenersi nelle prossime ore per raccogliere le opinioni dei capitani e decidere una linea comune.
Villarreal-Barcellona a Miami, i calciatori sono contrari
As scrive:
“L’Uefa ha dato il via libera, seppur a malincuore, a far disputare alla Liga una delle sue partite fuori dalla Spagna. Resta però da vedere quale sarà la mossa dei giocatori, contrari alla decisione. Il sindacato dei calciatori spagnoli (Afe) avvierà una nuova consultazione con i capitani”.
Lo scorso 21 agosto, l’Afe aveva già incontrato i capitani di tutte le squadre della Liga e la risposta era stata unanime: quella di non giocare fuori dalla Spagna in quanto la Liga non li aveva né consultati né informati. As prosegue:
“Ora, l’Afe si muoverà di nuovo per vedere la reazione dei capitani. Si prevede che la nuova riunione sarà imminente e urgente. Inoltre, alcuni capitani molto arrabbiati hanno già chiamato il sindacato per chiedere che si riunisca il prima possibile. Tuttavia, le partite internazionali complicano l’organizzazione. L’intenzione è di tenerla questa settimana, magari già oggi”.
“Il sindacato si consulterà con i capitani, specialmente quelli che rimangono fermi sulla loro decisione. Gli stessi che hanno definito una “mancanza di rispetto” il fatto che le istituzioni calcistiche spagnole non hanno tenuto conto della loro opinione nella stesura del progetto o nella sua presentazione all’Uefa. Resta da vedere se finiranno per rifiutarsi di giocare”.