Sono indagati con l’ipotesi di falso in bilancio in concorso. De Laurentiis dovrà rispondere anche dell’accusa di dichiarazione fraudolenta.
Al momento non sono previsti interrogatori né per Aurelio De Laurentiis né per gli altri indagati del Napoli coinvolti nell’inchiesta Osimhen. Ieri sono stati ascoltati due ex Primavera del Napoli coinvolti nell’operazione col Lille. Il Corriere dello Sport scrive:
Gli inquirenti, per il momento, non hanno chiesto di ascoltare gli indagati con l’ipotesi di falso in bilancio in concorso: il presidente Aurelio De Laurentiis; suo figlio Edoardo e sua moglie Jacqueline Baudit (vicepresidenti); sua figlia Valentina (consigliere delegato del CdA); e Andrea Chiavelli (amministratore delegato). De Laurentiis senior, tra l’altro, dovrà rispondere anche dell’accusa di dichiarazione fraudolenta.