Il Napoli segue l’esempio del Milan: i nuovi acquisti sono tutti più giovani di chi va via
Sul CorMez. Ingaggi più bassi ed età inferiore. Deulofeu ha 7 anni meno di Mertens, Kvaratskhelia ne ha 10 meno di d Insigne, Olivera 6 meno di Ghoulam

Db Dimaro (Tn) 14/07/2018 - amichevole / Napoli-Gozzano / foto Daniele Buffa/Image Sport nella foto: Aurelio De Laurentiis
Il Napoli vuole seguire l’esempio del Milan, non solo in termini di riduzione degli ingaggi ma anche nella direzione di abbassare l’età media della squadra. Il Corriere del Mezzogiorno fa notare che tutte le operazioni di mercato vanno in questa direzione.
“C’è una certezza, il Napoli vuole abbassare l’età media. Nell’ultima stagione era abbastanza alta, la quarta del campionato (27,6) dietro ad Inter, Lazio e Sampdoria. Il Milan campione d’Italia aveva un’età media riguardo ai giocatori schierati per partita nettamente più bassa (25.8), la quartultima del campionato insieme al Venezia”.
“Il Milan è un riferimento per De Laurentiis sia per il monte ingaggi (il quarto della serie A) che per l’età media”.
Il caso di Mertens è quello più significativo: la separazione dal Napoli avviene quando ha 35 anni.
“Il Napoli, come fatto anche in altri reparti, interviene su sostituti più giovani rispetto ai partenti. Deulofeu, il grande indiziato a prendere il posto dello scugnizzo di Lovanio, ha, infatti, 7 anni in meno rispetto al belga, non è giovanissimo ma sembra essere nel momento più propizio della sua carriera, quello in cui il talento si unisce alla maturità tattica e complessiva”.
“È accaduto anche negli altri ruoli, Kvaratskhelia ha dieci anni in meno rispetto ad Insigne, Olivera è del ’97 e rileva Ghoulam che aveva ormai compiuto 31 anni. Il ringiovanimento riguarderà anche i portieri. Se arriverà Sirigu al posto di Ospina, l’età media del reparto sarà anche leggermente più alta ma cambieranno le gerarchie. Il titolare sarà Meret, che ha 25 anni”.