Gazzetta: la Procura di Roma avvia un’indagine sul caso Zarate-Lazio

La Finanza ha acquisito il fascicolo dalla Procura federale. Si indaga sui pagamenti al giocatore. Le ipotesi sono di evasione fiscale e false attestazioni in bilancio

Zarate Lotito

La Gazzetta dello Sport scrive che la Procura della Repubblica di Roma ha acquisito da quella federale il fascicolo relativo al caso Zarate-Lazio.

“la Procura della Repubblica di Roma, che ha aperto un fascicolo per fare chiarezza su quanto accaduto. Le ipotesi di reato sono evasione fiscale e false attestazioni in bilancio, al momento a carico di ignoti. Il pm Silvia Sereni e il procuratore aggiunto Stefano Pesci hanno incaricato delle indagini il nucleo di polizia economico-finanziaria della Guardia di Finanza, che sta continuando a raccogliere informazioni, tra cui quelle che emergono dagli atti ricevuti dalla Procura federale che ha archiviato la propria inchiesta il 6 novembre”.

Finora l’unico ascoltato è il consulente del giocatore, Luis Ruzzi, che a maggio aveva denunciato alle Iene i presunti illeciti compiuti dal presidente Lotito nel pagare il giocatore tra il 2009 e il 2013.

Alle sue dichiarazioni Lotito aveva risposto con una controdenuncia per estorsione contro Ruzzi, ora in
mano al pm Antonella Nespola che ha affidato le indagini alla Guardia di Finanza.

La Procura Federale ha archiviato la vicenda, visto che i bilanci della Lazio attestano che dalle casse del club sono usciti i milioni relativi all’operazione. Adesso la Procura della Repubblica accerterà se ci sono state violazioni della normativa penale in materia tributaria, come ipotizzato da Ruzzi.

Se dal lavoro della Guardia di Finanza e del pm Sereni dovessero emergere nuovi elementi, la Procura federale potrebbe tornare a valutare il caso per la terza volta (la prima era stata nel 2012, dopo le accuse di Di Canio sulle maxi commissioni di Zarate e si concluse con l’inibizione di Lotito per due mesi). In particolare se venisse accertato il reato di falso in bilancio, su cui vigila la Covisoc per garantire le iscrizioni al campionato, la Procura Figc sarebbe chiamata ad aprire un nuovo fascicolo e a coinvolgere
proprio la Covisoc per accertamenti”.

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