Il Telegraph spiega perché Arteta ha fortemente voluto Gabriel all’Arsenal
Il brasiliano del Lille - corteggiato anche dal Napoli - commette pochissimi falli, ha visione di gioco e quel lancio che Arteta vuole per scavalcare la difesa avversaria

Il Telegraph scrive da ieri che Gabriel Magalhaes è vicinissimo all’Arsenal. Mancano solo gli ultimi dettagli. Ma i Gunners hanno sbaragliato la concorrenza, in primis quella del Napoli. Il quotidiano racconta perché Arteta ha fortemente voluto il 22enne difensore centrale del Lille, mancino.
Innanzitutto, con la sua stazza, Gabriel aggiungerà un po d’altezza nella difesa dell’Arsenal. In Ligue1 si è piazzato all’undicesimo posto della speciale classifica dei duelli aerei vinti.
Altro particolare importante è che Gabriel nella stagione ha ricevuto solo tre ammonizioni. Gabriel – scrive il Telegraph – raramente commette falli, né si esibisce in un enorme numero di tackle. Il suo stile si basa sulla lettura del gioco e sull’anticipo anziché sulla distruzione. Ricorda Thiago Silva. O, se vogliamo, Van Dijk è una versione mostruosa di Gabriel.
Il Telegraph spiega che uno dei fondamenti del calcio di Arteta è far avanzare il pallone il più rapidamente possibile dalla difesa all’attacco. Prima di lui, l’Arsenal esibiva un eccesso di inutile possesso palla. Riducendo il numero di passaggi laterali, Arteta ha reso l’Arsenal più aggressivo e intenso in attacco.
Arteta non disdegna i passaggi lunghi. E Gabriel li ama. In Ligue1 solo Thiago Silva ne ha completati di più rispetto a lui. Con questa arma, per gli avversari sarà molto più pericoloso pressare alto l’Arsenal per paura di scoprirsi alle spalle ed essere scavalcati con un lancio dalla difesa.
Il Telegraph ricorda che all’Arsenal Gabriel ritroverà Pépé suo ex compagno al Lille.
Gabriel non sarà quel tipo di giocatore che arriva e ti garantisce la corsa al titolo ma coprirà le amnesie di David Luiz e renderà la squadra migliore.