Kobbie Mainoo resta nel mirino del Napoli, le squadre sul centrocampista dello United sono tante. Anche Manna, direttore sportivo del Napoli, ieri prima di Benfica-Napoli ne ha parlato:

«E’ un calciatore che è accostato al Napoli da agosto, anche per età, prospettiva, opportunità. Ma la squadra sta facendo bene, si è consolidata. Abbiamo assenze importanti, ma prima o poi torneranno i nostri ragazzi, forti e determinati. Dobbiamo fare le giuste valutazioni, vediamo strada facendo come proseguirà».

Mainoo al Napoli

Racconta Fabrizio Romano sul suo canale Youtube:

“Prima della gara di Champions persa dal Napoli a Lisbona, il direttore sportivo Giovanni Manna non ha chiuso le porte al suo nome. E qui aggiungo un tassello importante: di Mainoo vi parlo da agosto, e l’ho sempre mantenuto nei primi posti della lista del Napoli.

Mainoo è infatti una delle priorità del club per il centrocampo. Non è l’unico nome, ma è certamente tra i primi tre più apprezzati dallo staff tecnico. Il Napoli lo stima tantissimo, e – continuo a confermarvelo – il giocatore è molto tentato dalla possibilità Napoli. Nonostante abbia oltre 12 club interessati, alcuni anche per un possibile prestito, Mainoo è un talento così importante che la parola “prestito” quasi non gli appartiene. In un mondo normale sarebbe titolare in molte squadre, compreso lo stesso Manchester United.

Il punto cruciale, infatti, non è Mainoo: il ragazzo è affascinato dall’idea Napoli.

Il vero passaggio decisivo è il via libera del Manchester United.

Lo United ha diversi giocatori che partiranno per la Coppa d’Africa e, per questo motivo, non ha intenzione di privarsi di pedine importanti all’inizio di gennaio. Questo discorso vale sia per Mainoo che per Zirkzee. Amorim non vuole perdere giocatori ritenuti fondamentali nella fase più complicata della stagione.

Per questo motivo ci si aspetta che eventuali aperture possano arrivare solo verso fine mercato, quando lo United avrà un quadro più chiaro della situazione. Finché non arriva il green light da Manchester, il nome resta nella lista, l’apprezzamento è totale, ma non si può andare oltre”.