Mainoo è il Vergara del Manchester United, il suo mancato impiego scatena piazza e critica

Amorim sott'accusa perché non fa mai giocare il talento del vivaio. Lui non lo vuole, tanti club della Premier sì, E c'è anche il Napoli di Conte

mainoo

Db Dortmund (Germania) 10/07/2024 - Euro 2024 / Olanda-Inghilterra / foto Daniele Buffa/Image Sport nella foto: Kobbie Mainoo

Mainoo è sempre più ai margini del Manchester United e valuta il prestito per trovare continuità. Il Napoli resta in prima fila: Conte lo vuole e il giocatore guarda con favore al trasferimento in Italia. Facendo le debite proporzioni, ricorda il dibattito che c’è a Napoli a proposito del mancato impiego di Vergara.

Esordisce così il Telegraph nel suo ultimo articolo.

“Mancavano meno di 15 minuti alla fine della partita del Manchester United contro il Wolverhampton quando Kobbie Mainoo è stato chiamato dalla panchina, che ha scaldato per tutta la stagione. Mentre il centrocampista inglese si toglieva i pantaloni della tuta, Ruben Amorim si è avvicinato per dargli qualche indicazione, ma tra i due ci sarebbe stato solo un fugace incrocio di sguardi. Anche da 50 metri di distanza si percepiva il disagio”. 

E rivela:

“L’esasperazione di Mainoo per la sua attuale situazione a Old Trafford non ha bisogno di molte spiegazioni. Si sente messo ai margini da un allenatore che non lo ha ancora schierato titolare in Premier League in questa stagione e vorrebbe andare in prestito il prossimo mese per trovare continuità. Il Napoli guida una lunga e disordinata fila di oltre una dozzina di club interessati al 20enne”. 

Mainoo sempre più lontano da Manchester

Il Telegraph racconta il clima che si respira in casa Manchester United: cresce il disagio attorno alla gestione di Kobbie Mainoo, con sensazioni di malumore e incertezza che filtrano dall’ambiente del club:

“La situazione Mainoo è profondamente scomoda per lo United. Il club ha già sostenuto Amorim nelle sue scelte su altri due prodotti del vivaio, cedendo Marcus Rashford in prestito al Barcellona e vendendo Alejandro Garnacho al Chelsea per 40 milioni di sterline.

Pur dicendo che Mainoo potrebbe ricoprire il ruolo di Casemiro, Amorim ha ribadito più volte che il ragazzo è soprattutto in competizione diretta con Fernandes, e lì può esserci un solo vincitore”.

E continua:

“L’unica partita da titolare di Mainoo in stagione è stata la pesante sconfitta in Carabao Cup contro il Grimsby Town, squadra di League Two, ad agosto. In Premier League ha giocato solo 183 minuti.

Contro Arsenal, Fulham, Nottingham Forest e, più recentemente, West Ham — partite in cui lo United faticava a segnare il secondo gol e poi subiva il pareggio nel finale — Mainoo non è nemmeno entrato dalla panchina.

Scholes non è stato l’unico ex giocatore dello United a consigliare a Mainoo di andare via. E di certo non mancherebbero le pretendenti se Amorim autorizzasse un prestito a gennaio, dopo averglielo negato in estate”.

Sarà il Napoli ad aggiudicarselo?

E conclude con la notizia:

“Antonio Conte resta interessato ad aggiungere Mainoo a un Napoli che già annovera Rasmus Højlund (in prestito dallo United), Scott McTominay e Romelu Lukaku, e il giocatore continua a guardare con favore a un trasferimento in Italia, club che aveva già scelto ad agosto. Ma il numero di squadre interessate, comprese molte di Premier League, supera abbondantemente la doppia cifra”.

Correlate