Conte ha imposto al Napoli un esame di coscienza collettivo e si è rivista la ferocia scudetto (Gazzetta)

Il suo personalissimo Aventino ha riportato il Napoli dello scudetto: Si sono riviste le motivazioni feroci e l’ossessione difensiva (quinto clean-sheet) pre-scudetto.

Conte

As Roma 30/11/2025 - campionato di calcio serie A / Roma-Napoli / foto Antonello Sammarco/Image Sport nella foto: Giovanni Di Lorenzo-Sam Beukema-Scott McTominay

Conte ha imposto al Napoli un esame di coscienza collettivo e i risultati si sono visti (Gazzetta)

I giorni di  pausa di Antonio Conte durante ila sosta della Nazionale continuano a far discutere e scrivere, ora in positivo. Ecco la Gazzetta dello Sport con Luigi Garlando:

Prima è tornato a casa Antonio Conte, a Torino, poi è tornato a casa il Napoli, in testa alla classifica. Le due cose non sono scollegate. L’esame di coscienza collettivo, imposto dal tecnico leccese con il suo personalissimo Aventino, durante la sosta, ha prodotto una sgasata etica, prima che tecnica e due vittorie perentorie contro squadre di rango (Atalanta, Roma) che hanno riportato in vetta i campioni d’Italia, al fianco del Milan, oltre l’Inter e i giallorossi. Si sono riviste le motivazioni feroci e l’ossessione difensiva (quinto clean-sheet) pre-scudetto. Dopo quello dell’Inter, un altro scalpo eccellente che vale doppio, perché ottenuto da una squadra trasfigurata dalle assenze. Gol partita di Neres. La chiave del successo è stato il tridente veloce, affamato di profondità. E’ qui la svolta. Il Napoli d’inizio stagione che voleva spalmare in campo tutta la qualità che aveva (da De Bruyne in giù), per palleggiare ed essere dominante, si è trovato spesso ingolfato. Ora che ha accettato di fare un passo indietro e liberare campo davanti da risalire in corsa con Neres e Lang (troppo trascurati finora), ha ritrovato la parte migliore di se stesso. E ora aspetta la Juve con l’anima in festa. 

Conte: «La settimana di pausa che ho preso in Inghilterra è usuale e lo rifarò»

Dopo la vittoria contro la Roma, che vale il primato in classifica per il Napoli, l’allenatore, Antonio Conte, ha rilasciato alcune dichiarazioni a Dazn

Alla prossima sosta puoi stare una settimana a casa e nessuno dirà niente

«In Inghilterra è una cosa usuale, al Chelsea e al Tottenham me la davano. Visto che ci sono quattro mesi in cui giochiamo sempre era un accordo col club e lo farò sempre, come facevo in Inghilterra, perché la pressione è tanta. Ho bisogno di una boccata d’ossigeno per me e per chi rimane a Castel Volturno»

Cosa ha fatto la differenza?

«Venire a Roma e farlo con autorità come abbiamo fatto noi, difendendo correndo in avanti, non era semplice. Sono contento, ho chiesto ai ragazzi una gara di personalità guardando l’avversario diritto negli occhi. Detto questo viviamo un momento di grande difficoltà di indisponibilità e durerà ancora per un po’. Non è che sono preoccupato, però spero che non accada nulla ai calciatori che abbiamo ora. Nelle defezioni la squadra ha risposto alla grande. Siamo tornati all’inizio come sistema di gioco per una quesitone di numero di centrocampisti. I ragazzi stanno dimostrando che hanno entusiasmo, voglia e determinazione. Quest’anno vogliamo difendere lo scudetto, sperando che non accadano altri infortuni».

Il tweet di De Laurentiis su di lei

«Ce l’aveva con me? Sono veramente contento per i ragazzi, è un momento per noi da elmetto, mantenerci con questo standard è incredibile. Dobbiamo sapere che per un bel po’ dovremmo fare di necessità virtù per superare tutte le difficoltà. Con la vittoria di oggi abbiamo mandato un messaggio a noi: “se vogliamo possiamo”»

Il mestiere dell’allenatore è il più…del mondo

«Più…è difficile trovare un aggettivo. Sicuramente ad un amico non consiglio di fare l’allenatore. È il più sconsigliato del mondo»

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