Cinquecento euro per cenare con la mamma di Yamal e sentirle dire solo thank you
Athletic racconta la surreale serata in un hotel di lusso di Londra. La signora lavorava in un fast-food, poi il figlio è diventato una superstar ed è cambiato tutto

Barcelona's Spanish forward Lamine Yamal and his father Mounir Nasraoui, his mother Sheila Ebana and his younger brother Keyne pose upon arrival to attend the 2024 Ballon d'Or France Football award ceremony at the Theatre du Chatelet in Paris on October 28, 2024. FRANCK FIFE / AFP
Si chiamano meet and greet con i calciatori… ma questa volta i commensali hanno pagato per incontrare una mamma. Lei è Sheila Ebana mamma di Lamine Yamal, ospite speciale di una gala natalizio organizzato venerdì a Londra da una società di wedding e event planning. Il biglietto early bird più costoso per la cena, al Leonardo Royal Hotel vicino a Tower Bridge, costava £313,82 (475 euro). Includeva champagne all’arrivo, un menù di tre portate, un momento per fare foto, un posto assegnato a un “tavolo Vip” e bevande illimitate. The Athletic ha acquistato un biglietto e questa è la cronaca di una serata strana e meravigliosa — ma soprattutto strana — con la mamma di Yamal. La cronaca è di Thomas Hill Lopez Menchero
La cronaca della serata
Il giornalista di Athletic racconta che
arriva all’hotel poco prima delle 19.30, orario ufficiale di inizio, nel momento in cui stanno srotolando il tappeto rosso, ma non c’è traccia di Ebana.
Dopo quasi un’ora, la sala si riempie, ma Ebana ancora non si vede. Vengono serviti lo spumante e le fragole ricoperte di cioccolato. Entra Jen C., donna entusiasta dietro l’organizzazione della serata, che gestisce l’omonima società di wedding e event planning. Poco dopo urla: “Sheila Ebana sta entrando!”, e tutti gli sguardi si rivolgono alle doppie porte dietro di lei. Intorno alle 20.30, la madre di Yamal appare con un abito nero con volant colorati, visibilmente un po’ sorpresa.
Chi è Ebana, la mamma di Lamine Yamal
Prosegue Athletic:
Ebana viene dalla Guinea Equatoriale, nell’Africa centrale, e ha vissuto con Lamine Yamal vicino a Granollers, a circa 30 minuti a nord-est di Barcellona, dopo la separazione dal padre di origine marocchina, Mounir Nasraoui, quando il figlio aveva tre anni. Ha lavorato in un fast food per sostenerlo, prima che lui entrasse nella celebre Masia del Barça a 12 anni. Il resto è storia.
Si torna alla serata.
Scatta subito la corsa per le foto con Ebana. (…) Nemmeno un biglietto vip garantisce un posto allo stesso tavolo di Ebana, anche se gli organizzatori assicurano che lei ha interagito con tutti gli ospiti durante la serata.
Si mangia mozzarella e pollo arrosto
Il pollo arrosto arriva mentre Ebana sale sul palco con Jen C, Benjamin e Pablo. Jen C parla di “diffondere positività e amore a Londra” e ringrazia Ebana per essere venuta. “Ci avete donato una superstar del calcio globale e ci avete onorato con la vostra presenza questa sera”, dice. Sia Benjamin che Pablo prendono la parola; Pablo dice alla folla in inglese che Ebana dirà “thank you”. Quando le viene passato il microfono, Ebana, che non parla inglese, dice solo “muchas gracias a todos” — grazie a tutti. È tutto ciò che il pubblico sente da lei durante la serata, anche se a nessuno sembra importare.
Dopo il dessert, Athletic cerca di capire se Ebana voglia parlare della crescita del figlio. Ma Pablo dice subito che non possiamo fare domande su Yamal né registrare l’intervista.











