Osimhen, la Procura Figc conosceva le prove della Finanza ma non ha voluto riaprire il caso De Laurentiis (Repubblica)
C'è la mail del Lille in cui si pala di valore di facciata. Per la Procura è la pistola fumante, per la Figc no. Gli sms e le mail tra De Laurentiis, Giuntoli e Pompilio.

Osimhen, la Procura Figc conosceva le prove della Finanza ma non ha voluto riaprire il caso De Laurentiis (Repubblica)
Repubblica dedica due pagine all’informativa della Finanza sul caso Osimhen. Caos che adesso è all’esame della Procura della Repubblica che ha chiesto il rinvio a giudizio per Aurelio De Laurentiis e Andrea Chiavelli (amministratore delegato) per falso in bilancio.
Scrive Repubblica:
Un’operazione da 50 milioni in contanti più 20 milioni in calciatori, che, secondo la procura di Roma, poggia su basi fragili. Le contropartite tecniche — valutate a cifre gonfiate — sarebbero servite solo a generare plusvalenze fittizie. Repubblica, grazie all’informativa della Guardia di Finanza, ricostruisce nel dettaglio quella trattativa opaca. I pm Lorenzo del Giudice e Giorgio Orano, intanto, hanno chiesto il rinvio a giudizio per falso in bilancio per Aurelio De Laurentiis, presidente del Napoli, e per l’ad Andrea Chiavelli. I due ds non risultano indagati. Questi elementi, consegnati ad aprile anche alla procura federale, non sono stati giudicati sufficienti dal procuratore Chinè per riaprire il processo, a differenza del caso Juve. La vicenda non avrà quindi seguito in ambito sportivo.
C’è il passaggio della mail del Lille, passaggio che è ritenuto dalla Procura di Roma la pistola fumante.
Il Napoli fissa nell’estate del 2020 un tetto: per Osimhen non si possono spendere più di 50 milioni. Dall’altra parte, il presidente del Lille Gérard Lopez si mostra disponibile, ma valuta l’intera operazione 70 milioni. Propone così l’inserimento di Fernando Llorente e alcuni bonus legati alla Champions. Soprattutto, c’è una mail destinata a diventare decisiva per la procura. In quel documento si parla di un “valore di facciata”: «Questo, carissimi, vi permette di pagare (per Osimhen, ndr) un prezzo inferiore rispetto a qualsiasi altro club, ma — sottolinea Lopez — con un valore nominale che è quello necessario per chiudere». Per i pm, le parole mostrano la natura artificiosa dell’operazione, un meccanismo costruito per gonfiare le cifre.
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