Non male il calcio superato di Allegri, lezione di calcio all’Udinese: 0-3 per il Milan

Incassando 10 centesimi per ogni castroneria detta su Allegri, saremmo più ricchi di Elon Musk. Ha tirato il Milan fuori dalle sabbie mobili. Brutta serata per i capiscer

Milan, Allegri

Db Milano 23/08/2025 - campionato di calcio serie A / Milan-Cremonese / foto Daniele Buffa/Image Sport nella foto: Massimiliano Allegri

Non male il calcio superato di Allegri, lezione di calcio all’Udinese: 0-3 per il Milan

Giorgio Gaber avrebbe fatto la sua rivoluzione mangiando un’idea. Noi più prosaicamente vorremmo incassare 10 centesimi ogni castroneria detta sul calcio e in particolare su Allegri. A quest’ora saremmo più ricchi di Elon Musk.

L’allenatore superato, che rovina il calcio e che fa addormentare gli spettatori, sta tirando il Milan fuori dalle sabbie mobili nonostante il boicottaggio della propria società. Dopo lo scivolone interno con la Cremonese (con i capiscer che speravano in un suo sprofondo, come se stessimo parlando di un Thiago Motta qualsiasi), il Milan ha vinto tre partite di fila contro il Lecce, il Bologna del vate Italiano e l’Udinese che fino a stasera non aveva mai perso. Tre vittorie di fila e nemmeno un gol subito. Due gol al Lecce, uno al Bologna (con Gimenez che si è mangiato vagonate di gol) e stasera tre all’Udinese che aveva battuto l’Inter a San Siro. Milan terzo in classifica.

A Udine di fatto non c’è stata partita. È stato un dominio dal primo all’ultimo minuto. Allegri era in tribuna non per atteggiarsi come Luis Enrique ma perché ingiustamente squalificato dopo aver protestato per un macroscopico errore arbitrale che ha negato un rigore ai rossoneri contro il Bologna. Il Milan ne ha segnati tre con Pulisic, Fofana, Pulisic. Ma ha dilagato. Modric come al solito fatto il von Karajan della Serie A. Rabiot semplicemente sontuoso. Pulisic va per i venti gol. E deve ancora rientrare Leao. Lo farò contro il Napoli domenica prossima in una partita che non potrà non essere etichettata come scontro scudetto.

Senza dilungarci oltre, chiudiamo con le parole di Jacopo Tondelli, grande milanista, che a proposito di Allegri e delle infinite castronerie dette su di lui, ci ha scritto: “Quante teste di cazzo che parlano di calcio”.

 

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