Müller: «Troppo caldo negli Usa? Ho 36 anni e corro 90 minuti. Se ce la faccio io, possono farlo tutti»
Il tedesco del Bayern va controcorrente: «Inammissibile lamentarsi per il caldo. Siamo professionisti e dobbiamo essere in forma».

Monaco (Germania) 06/11/2019 - Champions League / Bayern Monaco-Olympiacos / foto Imago/Image Sport nella foto: Thomas Muller
Thomas Müller ha parlato delle condizione meteorologiche che sono costretti ad affrontare i calciatori al Mondiale per club, sostenendo di non comprendere le lamentele dei suoi colleghi per l’eccessivo caldo.
Müller: «Troppo caldo negli Usa? Ho 36 anni e corro per 90 minuti, ce la possono fare tutti»
A quasi 36 anni, non sembrano dargli fastidio infatti le temperature decisamente alte. Dopo la sconfitta contro il Benfica ha dichiarato:
«Siamo professionisti e dobbiamo essere fisicamente in forma. Se qualcuno di quasi 36 anni come me riesce a correre per 90 minuti, allora tutti dovrebbero essere in grado di farlo. Quindi nessuna scusa è ammissibile».
C’è una possibilità che il tedesco vada a giocare proprio nel continente americano, in Mls, poiché terminerà l’avventura al Bayern dopo la fine della competizione:
«Sì, c’è una possibilità, ma dovrò decidere sul mio futuro. Per il momento sono totalmente concentrato su questo torneo».
“If a 36-year-old can manage the heat, everyone should.”🌅
Thomas Muller is throwing back the years at the Club World Cup! pic.twitter.com/SCEcoBxB1t
— BBC Sport (@BBCSport) June 25, 2025
Il Mondiale per club fa i conti col caldo americano
Il quotidiano olandese De Telegraaf riporta le preoccupazioni di Enzo Maresca, allenatore del Chelsea, il quale lamenta le difficoltà nel far allenare correttamente i suoi giocatori a causa delle temperature estreme.
“Una sconfitta contro i tunisini equivale a un’eliminazione prematura e umiliante nella fase a gironi del Mondiale.
[…] Martedì volevano finire un allenamento al Subaru Park di Filadelfia prima della partita, ma le temperature estremamente elevate hanno raggiunto i 37 gradi. L’allenatore del Chelsea Enzo Maresca ha dichiarato: «quasi impossibile». L’allenamento è stato poi abbreviato e completato nella parte ombreggiata del campo.
La partita contro l’Espérance si concluderà alle 21 ora locale, ma anche in questo periodo il termometro continuerà a indicare la temperatura di 33 gradi Celsius.”