Domani sera el Clásico: «Flick ha cambiato la filosofia del gioco, ma per me Xavi ha fatto un lavoro fantastico a modo suo»

Domani il primo Clásico della stagione, Real Madrid contro Barcellona. Si gioca al Santiago Bernabeu, Ancelotti oggi ha tenuto la conferenza stampa prima della partita. Le sue parole riportate da Marca.
Ancelotti: «Flick ha cambiato la filosofia del gioco, ma per me Xavi ha fatto un lavoro fantastico»
L’opinion di Ancelotti sul Barça di Flick:
«Hanno un’idea di gioco molto chiara, sono una squadra molto coraggiosa e dobbiamo preparare bene la partita».
Come vede la partita Ancelotti?
«Bene, siamo motivati, come sempre è una partita complicata e divertente».
Come sta Bellingham?
«Sta molto bene, sta facendo progressi, la sua condizione adesso è molto buona anche se non sta segnando gol, il suo lavoro è molto importante e lui lo sa molto bene».
La chiave della partita e se il Barça lo tiene sveglio la notte:
«Stanno facendo davvero molto bene, è difficile dire chi sia il favorito in un Clásico. Per fortuna non c’è niente che mi tenga sveglio in questo momento».
Cosa manca a Mbappé per essere al meglio?
«Siamo contenti perché ha segnato dei gol. È stato molto presente nei primi due gol contro il Dortmund. Siamo già soddisfatti di quello che sta facendo ma lo farà meglio perché ha le qualità per farlo. Ma non abbiamo fretta».
Chi vince il Clasico secondo Ancelotti?
«Non c’è, dipende da tante cose, da come gestisci le partite, ci saranno momenti in cui saremo noi ad avere il controllo ed altri loro. E gestire quello è molto importante».
Ancelotti su Bellingham:
«L’anno scorso avevamo perso un attaccante importante come Karim e lo abbiamo sostituito con i gol di Jude, Brahim e Joselu. Ora abbiamo un attaccante che può segnare 35 o 40 gol».
Il piano contro il Barça:
«Ho una cosa in mente, ma dovete vederla domani e poi potrete dirmi se ho sbagliato oppure no».
Se proprio bisogna sottolineare gli errori:
«In queste partite non c’è bisogno di parlare molto. In queste partite sono tutti motivati, concentrati. Quando giocavo ero molto preoccupato e Van Basten mi diceva sempre: calmati, dammi la palla e corre a festeggiare. E succedeva spesso».
Il piano Anti Lamine:
«Mi piace molto il suo modo di giocare, il suo atteggiamento, devi tenere conto dell’avversario ma devi essere più concentrato su quello che vuoi fare. Sta facendo molto bene, la stagione è iniziata molto bene».
La pressione però gli pesa:
«Le critiche non mi disturbano affatto, ci sono, non succede nulla. Non ci penso molto a queste partite».
Il consiglio per Mbappé:
«Ha giocato tante volte contro il Barcellona e sa cosa deve fare».
La chiave della partita :
«Giocare 90 minuti allo stesso modo è impossibile, ma il secondo tempo contro il Dortmund ha dimostrato che ci sono cose che si possono fare».
Se il Real ha bisogno di Mbappé più che mai:
«Confidiamo molto nelle sue qualità e penso che darà il suo contributo come sempre».
Come spiega il cambio del Barça:
«Flick ha cambiato la filosofia del gioco, gioca in modo diverso, è un calcio più diretto, ma per me Xavi ha fatto un lavoro fantastico a modo suo. Non vogliamo fare paragoni. Lo rispettiamo, proprio come il Barça di Xavi».
Se Vinicius è il leader:
«Non c’è un solo leader. Lui può esserlo, c’è Valverde, Modric e i giovani possono esserlo. Non ce n’è uno solo. Abbiamo la fortuna di averne tanti».