ilNapolista

Come giocherà il Napoli di Conte, sarà difesa a tre o a quattro?

Conte al Telegraph disse: «La linea alta significa che devi spingere molto. Puoi portare la linea alta se c’è pressing. Altrimenti, è un grosso rischio. Non dipende dal fatto se sono tre o quattro dietro, dipende dal modo in cui costruisci la squadra e costruisci l’attacco»

Come giocherà il Napoli di Conte, sarà difesa a tre o a quattro?
Mg Barcellona (Spagna) 12/03/2024 - Champions League / Barcellona-Napoli / foto Matteo Gribaudi/Image Sport nella foto: Nunes Jesus Juan Guilherme-Giovanni Di Lorenzo

Come giocherà il Napoli di Conte

Il Napoli è stato costruito ed ha vinto lo scudetto con il 4-3-3 spallettiano, mentre Conte ha sempre prediletto la difesa e tre.

Difesa a quattro

Nel corso di una lunga intervista rilasciata a febbraio al ‘Daily Telegraph’, il giornalista scrisse che Conte gli aveva mostrato un nuovo assetto tattico che vorrebbe testare quando tornerà al lavoro, con la difesa a quattro, ma ha insistito sul fatto che non è un rinnegare la difesa a tre.

«Le persone pensano che sia un sistema difensivo, non è vero. Basta guardare quanti gol segnano le mie squadre ogni stagione». 

Potremmo vedere una squadra di Conte giocare con una linea alta difensiva in futuro?«Sì. Ma la linea alta significa che devi spingere molto. Puoi portare la linea alta se c’è pressing. Altrimenti, è un grosso rischio. Non dipende dal fatto se sono tre o quattro dietro, dipende dal modo in cui costruisci la squadra e costruisci l’attacco. Allo stesso tempo, non è bello essere troppo offensivi. E nemmeno troppo difensivi. Devi rispettare le caratteristiche dei giocatori e adattarti a loro. La mia esperienza mi dice che se vuoi vincere il campionato o sollevare un trofeo, devi avere una squadra stabile. La scorsa stagione, il Manchester City è stato il miglior esempio di una squadra con grande equilibrio, difensivo e offensivo».

Difesa a tre

Se Conte decidesse di mantenere la difesa a tre che così tante soddisfazioni gli ha regalato (all’Inter, alla Juventus, pure in Nazionale), ecco che qualche ritocchino andrebbe operato sul mercato. Specialmente se Di Lorenzo non ci sarà più, come rivelato dal suo agente in mattinata.

Tutti scenari tattici di cui si è già parlato nei mesi scorsi, anche nei giorni in cui il nuovo allenatore del Napoli sembrava dover essere Igor Tudor. Ovvero un altro tecnico votato alla difesa a tre, non a caso già implementata alla Lazio.

 

ilnapolista © riproduzione riservata