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I De Laurentiis degni eredi di Zamparini: sette allenatori per i disastri di Napoli e Bari (Il Messaggero)

Renzo Ulivieri, presidente dell’Assoallenatori, dovrebbe fare un monumento ad Aurelio e a Luigi De Laurentiis (padre e figlio) per la categoria

I De Laurentiis degni eredi di Zamparini: sette allenatori per i disastri di Napoli e Bari (Il Messaggero)
Mc Roma 13/09/2023 - photocall serie Tv ‘Vita da Carlo’ seconda stagione / foto Mario Cartelli/Image nella foto: Luigi De Laurentiis-Aurelio De Laurentiis

I De Laurentiis degni eredi di Zamparini: sette allenatori per i disastri di Napoli e Bari. Ne scrive il quotidiano Il Messaggero aa proposito della razzia di tecnici fatta da De Laurentiis padre e figlio per le due squadre di proprietà. Scrive Il Messaggero:

In due hanno assunto sette tecnici in poco più di otto mesi, ne hanno cacciati cinque e adesso sperano che Calzona (Napoli) e Federico Giampaolo (Bari) riescano almeno a raggiungere gli obiettivi minimi, l’Europa e la salvezza. Renzo Ulivieri, presidente dell’Assoallenatori, dovrebbe fare un monumento ad Aurelio e a Luigi De Laurentiis (padre e figlio), che almeno per una stagione hanno percorso la strada che identificava il mai troppo compianto Maurizio Zamparini: gli esoneri a raffica, nel tentativo di modificare la storia. Ma per ora è andata male, sia da una parte che dall’altra: il Bari, addirittura, dalla zona play off è precipitato in quella dei play out, con il rischio di finire in serie B dopo essere stato a un passo dalla serie A.

A proposito del Bari e dell’arrivo di Iachini (poi esonerato) il Messaggero scrive:

dal 6 febbraio al 15 aprile, il Bari ha continuato la sua discesa e quando si è accesa la luce rossa del pericolo (due punti nelle ultime otto giornate), ecco il quarto allenatore, promosso dalla Primavera. Si tratta di Federico Giampaolo, fratello di Marco,
esperto di giovani e adesso con il peso di evitare alla squadra da una retrocessione che sarebbe clamorosa. Dalla A (solo sfiorata) alla C in meno di un anno: sarebbe troppo per una famiglia ambiziosa come quella dei De Laurentiis.

Zamparini scansate, a Bari De Laurentiis esonera anche Iachini

il Bari di De Laurentiis esonera anche Beppe Iachini. Si tratta del terzo allenatore sollevato dall’incarico, prima di lui esonerati anche Michele Mignani e Pasquale Marino.

La squadra potrebbe essere affidata al tecnico della Primavera Giampaolo (omonimo). Tra Bari e Napoli gli allenatori di De Laurentiis quest’anno salgono a sette.

A Bari De Laurentiis ha costruito un altro disastro (stavolta senza film)

A Bari De Laurentiis ha costruito un altro disastro (stavolta senza film). Due tentativi di disastro fanno quasi una prova. Lo sprofondo non è ancora completo, a Napoli come a Bari. Ma, soprattutto in Puglia, ora la famiglia De Laurentiis è davvero vicina alla clamorosa retrocessione in Serie C. I biancorossi hanno perso anche a Como: 2-1. Non vincono dal 17 febbraio quando sconfissero 2-0 la Feralpi Salò. Da allora sei sconfitte e due pareggi. Quindi due punti in otto partite. E la squadra ora allenata da Iachini è sull’orlo del burrone. Il Bari è 17esimo con 35 punti. Oggi giocherebbe i play-out contro il Cosenza che è a 35. La Ternana ha vinto a Cremona e ha inguaiato ulteriormente i pugliesi. A quota 33, direttamente in C, c’è l’Ascoli. Mancano cinque partite al termine del torneo.

La Bari è a due punti dalla Serie C e il calendario non promette nulla di buono. La squadra ospiterà il Pisa, poi andrà a Cosenza per un drammatico scontro salvezza, quindi il Parma al San Nicola (Parma che è primo in classifica), quindi la trasferta in casa del Cittadella e il match finale in casa col Brescia.

In città il clima è ben più teso che a Napoli dove fin qui la stagione è stata certamente fallimentare ma in fin dei conti gli unici danni li ha pagati il bilancio del Calcio Napoli. E peraltro non è ancora detto. Perché mentre il Mondiale per club è definitivamente sfumato, la Champions potrebbe ancora essere agguantata. Sì gli ultras si sono risvegliati dal letargo e hanno ripreso a contestare il presidente (almeno su carta). Ma la città sta comunque vivendo la propria stagione da campione d’Italia, col tricolore sul petto. Non a caso a maggio uscirà anche il nostalgico film sullo scudetto.

Ecco, a pensarci bene, al momento la differenza più importante è proprio questa. La mancata promozione in Serie A dello scorso anno (sfumata all’ultimo minuto di recupero contro il Cagliari di Ranieri) ha impedito a De Laurentiis di produrre un film anche sulla promozione della Bari. E dubitiamo che ne produca uno sull’eventuale ritorno in Serie C. Non ci risulta, andiamo a memoria, che abbia mai prodotto horror.

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