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Il mercato Usa fa gola, la Fifa pronta a far giocare lì partite europee (Liga, Serie A) – The Athletic

Infantino sta considerando l’idea di togliere il divieto. Vuole far crescere il gioco a livello globale e in particolare nel Nord America

Il mercato Usa fa gola, la Fifa pronta a far giocare lì partite europee (Liga, Serie A) – The Athletic

Le amichevoli tra squadre europee giocate in America riscuotono un successo enorme. I prezzi sono sempre a tre cifre e i biglietti si esauriscono tanto velocemente quanto i biglietti per i concerti per star di fama mondiale come Taylor Swift o Beyonce.

“The Athletic” indaga sul fenomeno e riporta che la Fifa sta considerando con discrezione di acconsentire alla disputa di match ufficiali tra squadre europee in America.

Le amichevoli organizzate europee portano a incassi vertiginosi

Nell’ultima settimana di febbraio, l’Università della Carolina del Sud ha annunciato che il suo stadio Williams-Brice da 77.559 posti si era assicurato una partita amichevole tra Manchester United e Liverpool.

I biglietti della partita, che si terrà il 3 agosto, sono andati esauriti in tre ore. (…) Un giornale locale ha scritto che il ritmo delle vendite dei biglietti ha superato i concerti di Beyonce e Jay-Z nello stesso stadio nel 2018.

La rilevanza di questo fenomeno è diventata una preoccupazione per la Fifa e, per estensione, per il calcio statunitense quando, nel 2018, hanno cercato di far giocare a Miami una partita di Liga tra Barcellona e Girona a Miami. Nello stesso anno, il Consiglio della Fifa ha emesso una direttiva che blocca l’idea, affermando che le partite nazionali ufficiali devono essere organizzate nel territorio di origine della lega.

La Fifa si apre ai match ufficiali in America. Vuole globalizzare lo sport

Ora però si va verso l’apertura della Fifa a modificare il regolamento.

L’amministratore delegato Danny Sillman ha fornito un indizio, affermando che la Fifa “prenderà in considerazione le modifiche alle regole esistenti sulla possibilità di giocare le partite di una lega al di fuori del territorio nazionale”.

The Athletic ha fatto molte telefonate su questo argomento a promotori, organi di governo, federazioni, campionati nazionali e dirigenti di club. È sorprendente come in questo momento quasi nessuno sia disposto a mettere il proprio nome tra virgolette sull’argomento. 

La domanda interessante è perché la Fifa abbia deciso di riconsiderare la questione adesso, dopo che è stata trascinata in tribunale per mezzo decennio. La prima cosa da dire è che gli Stati Uniti sono attualmente un mercato prioritario per la Fifa, con i Mondiali previsti per il 2026 e quelli femminili che dovrebbero essere assegnati a Stati Uniti e Messico nel 2027. Prima, gli Stati Uniti ospiteranno la Copa America quest’estate e il Mondiale per club nell’estate del 2025. La Fifa ha previsto che genererà ricavi per 11 miliardi di dollari nel ciclo fino alla Coppa del Mondo maschile nel 2026. 

Ad Athletic è stato riferito che le opinioni riformiste stanno prendendo piede all’interno della Fifa, con figure di spicco, tra cui Infantino, desiderose di esplorare modi per far crescere il gioco a livello globale e in particolare nel Nord America. Solo la scorsa settimana, Infantino ha incoraggiato i proprietari dei club della Major League Soccer (Mls) ad allentare le loro regole per consentire loro di competere con i principali campionati europei. Infantino ha parlato in precedenza di volere 50 squadre nazionali leader e 50 squadre di club leader che possano competere tra loro a livello globale.

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