ilNapolista

I calciatori sono pedine, Uefa e Fifa vogliono che si giochi sempre di più (Telegraph)

Il Mondiale per club, la Champions allargata, il Mondiale a 48 squadre. Uefa e Fifa vogliono campionati con meno squadre

I calciatori sono pedine, Uefa e Fifa vogliono che si giochi sempre di più (Telegraph)
Manchester (Inghilterra) 26/04/2022 - Champions League / Manchester City-Real Madrid / foto Imago/Image Sport nella foto: esultanza gol Bernardo Silva ONLY ITALY

I calciatori europei potrebbero ritrovarsi a giocare sempre più partite dalla prossima stagione e incrementare, così, gli infortuni. Il Telegraph parla del caso della Premier League, in cui si giocano 4 competizioni nazionali.

Una pausa di metà stagione per i giocatori della Premier League, per riposare in vista delle competizioni europee e le Nazionali. Non tutti i club sono stati in grado di approfittarne: West Ham e Nottingham Forest sono tra quelli che devono ripetere il terzo turno di Fa Cup. Per gli altri, solo tre partite a gennaio. Questa sarà probabilmente l’ultima volta che ci sarà questa pausa in Premier. Il tempo per riprendersi dagli infortuni sarà ridotto sempre di più; i calciatori saranno costretti a giocare più partite ravvicinate. Dalla prossima stagione non ci sarà tempo per smettere di giocare.

L’amministratore delegato della Premier League, Richard Masters, ha avvertito in estate che i cambiamenti in arrivo nel calcio europeo, e in tutto il mondo, avevano posto un’enorme pressione sulle pause di metà stagione. Ora è stato inferto un colpo mortale. In primo luogo, l’allargamento della Champions, con otto partite della fase a gironi; poi il Mondiale per club in un mese. Infine, i Mondiali 2026 a 48 squadre. Ora il calcio europeo si ritrova a combattere una battaglia esistenziale contro i progetti di Uefa e Fifa e le loro ambizioni di mettere in scena le competizioni più redditizie.

Il presidente della Fifa Gianni Infantino è stato chiaro: vuole i campionati ridotti. Per le leghe di tutta Europa, questo è inaccettabile. Dal punto di vista dei giocatori, l’amministratore delegato della Professional Footballers’ Association Maheta Molango ha affermato che un’azione legale potrebbe ancora essere un’opzione. Calciatori d’élite come Bernardo Silva potrebbero affrontare una stagione di 86 partite dal 2024 fino al 2025 in poi con tempi di riposo tagliati”.

I diritti tv in Inghilterra:

La Premier League ha siglato un nuovo accordo con Sky e Tnt Sports per i diritti tv: i broadcaster pagheranno alla lega inglese 6,7 miliardi di sterline (7,8 miliardi in euro) in quattro anni, per i suoi diritti televisivi nel Regno Unito. Lo scrive il Guardian. E’ risoluzione “rapida”, scrive il giornale, “di quello che era stato un processo molto atteso. La Premier League ha rinnovato i termini con i suoi partner televisivi di fiducia e ha effettivamente mantenuto stabili le sue entrate, anche se il numero di partite dal vivo è destinato a crescere sostanzialmente. Tutte le partite che iniziano alle 14 di domenica, ad esempio, ora verranno trasmesse in diretta”. Sky si è assicurata quattro dei cinque pacchetti in vendita, ovvero un minimo di 215 partite in diretta.

ilnapolista © riproduzione riservata