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De Rossi padre dell’Eroica, nella difesa bassa e disperata ho rivisto la Roma di Mourinho (Zazzaroni)

De Rossi l’ha sofferta e meritata tutta la semifinale: nel doppio confronto a parità numerica si è dimostrato superiore, più lucido e anche brillante

De Rossi padre dell’Eroica, nella difesa bassa e disperata ho rivisto la Roma di Mourinho (Zazzaroni)
Ci Salerno 29/01/2024 - campionato di calcio serie A / Salernitana-Roma / foto Carmelo Imbesi/Image Sport nella foto: Daniele De Rossi

De Rossi padre dell’Eroica, nella difesa bassa e disperata ho rivisto la Roma di Mourinho. Lo scrive Ivan Zazzaroni direttore del Corriere dello Sport.

Ecco la prima parte del suo fondo su Roma-Milan che ha decretato il passaggio dei giallorossi alle semifinali di Europa League dove affronteranno il Bayer Leverkusen.

Scrive Zazzaroni:

Oltre un’ora senza Lukaku e oltre un tempo intero senza Dybala; Lukaku e Dybala che insieme a Mancini avevano costruito il 2-0. Oltre un’ora di difese ardite e di risalite su nel cielo coperto e poi giù il deserto del gioco (…).

Oltre un’ora di battaglia vera, di minuti che non passavano mai. Di El Shaarawy a tutta fascia, di Smalling e Mancini respingenti quasi fossero di gomma, di gambe allungate, polmoni spremuti e di canti dell’Olimpico.

Qualcuno mi perdonerà – e fa lo stesso se il perdono non arriva – ma nella difesa bassa, insistita, organizzata e in alcuni momenti disperata ho rivisto la Roma di Mourinho, quella più forte delle difficoltà e capace di arrivare per due volte in finale.

Daniele De Rossi, padre dell’Eroica, l’ha sofferta e meritata tutta la semifinale: nel doppio confronto a parità numerica si è dimostrato superiore, più lucido e anche brillante. Il Milan a cinque punte col quale Pioli ha provato a scardinare la retroguardia romanista sapeva invece di puro disagio e addio (ancora una volta pessimo Leao).

Il rinnovo di De Rossi

Dan e Ryan Friedkin hanno scritto:

Dopo un incontro svolto ieri pomeriggio con Daniele De Rossi, siamo lieti di annunciare che continuerà a ricoprire la carica di allenatore dell’As Roma anche al termine di questa stagione e per il prossimo futuro. Nel suo breve mandato come capo allenatore, l’impatto positivo che la sua leadership ha portato all’intero club ha continuato il racconto della sua storia straordinaria con la Roma.

La guida di Daniele è improntata al rispetto e al coraggio, mentre la sua forza e la sua fiducia, profondamente radicate nel club, sono in linea con i valori della Roma, della città e dei nostri tifosi che non hanno eguali. Continueremo a lavorare insieme con sempre maggiore impegno per offrire il futuro che i tifosi dell’AS Roma meritano. Non potremmo essere più felici di costruire un progetto a lungo termine con Daniele. Ulteriori dettagli seguiranno nei prossimi giorni.

Forza Roma!

Il tecnico raccontato da So Foot (marzo 2024)

Il campione del mondo 2006 è tornato a casa, con la missione di far rinascere un club. Il compito si preannuncia difficile, ma non impossibile. Due mesi dopo, la Roma, in tredici partite giocate, ha totalizzato nove vittorie, due pareggi e due sconfitte, passando dal 9 ° al 5° posto. Può prendersi la Roma sulle spalle? Non ha troppa poca esperienza? È stato nominato allenatore solo per il suo cognome? L’arrivo di De Rossi ha sollevato molte domande. Ma l’allenatore ha dimostrato che non era stato scelto solo per il suo cognome e la sua barba. Più che il suo lato di leadership e la sua capacità di unire il gruppo, è il suo requisito tattico che cattura l’occhio. Ha un blocco di squadra che difende e attacca in modo compatto.

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